Ascoli e Cagliari 1-1 (0-0).

   Ascoli (4-4-1-1): Cejas, Tentoni, Barzagli, Zini, Aronica
(26' st Bonfiglio), Stella (15' st Lavecchia), Montesanto,
Fontana, Di Venenzio (39' st Montalbano), Brienza, Bruno. (27
Mauroantonio, 5 Tangorra, 13 Muslimovic, 22 La Vista). All.
Pillon.
   Cagliari (3-5-2): Pantanelli, Cudini, Modesto, Lopez,
Esposito, Abeijon, Conti, Capone (32' st Gorgone), Macellari,
Melis (17' st Pineda), Langella. (12 Mancini, 3 Di Fabio, 7
Ranalli, 11 Cammarata, 16 Carrus). All. Ventura.
   Arbitro: De Marco di Chiavari.
   Reti: 18' st Capone; 26' st Prienza.
   Recupero: 2' e 5'.
   Ammoniti: Capone, Macellari, Aronica, Cudini, Montesanto,
Fontana, Bruno e Gorgone.
   Espulsi: Macellari al 15' st per fallo di gioco, l'
allenatore dell'Ascoli Pillon al 43' st per proteste e Barzagli
al 46' st per fallo di gioco
   Spettatori. 6.500.

Giusto pareggio fra Ascoli e Cagliari al termine di una partita nervosa con tre espulsi e otto ammoniti. Un punto che soddisfa maggiormente gli isolani, meno gli ascolani, che comunque tornano a far punti dopo tre sconfitte consecutive.
Nell'Ascoli c'è Stella a destra, mentre in difesa Zini è preferito a Sangorra. Il tecnico del Cagliari si affida in avanti alla coppia Langella-Melis. Avvio blando della gara e primo tiro vero la porta cagliaritana con Bruno che mette sul fondo un calcio di punizione dal limite. È l'Ascoli a fare la gara, ma non trova varchi per liberare al tiro le punte; rare dalla parte opposta le controffensive degne di nota.

Al 28' il Cagliari si fa pericoloso con un calcio di punizione di Conti che sfila in area e costringe Ceijas alla deviazione in angolo.
È l'unico vero acuto di uno scialbo primo tempo, che si chiude
con un calcio da fermo di Fontana che Pantanelli mette in angolo.
Formazioni invariate alla ripresa. Il primo cenno di nota al quarto d'ora quando l'arbitro espelle Macellari per fallo da ultimo uomo su Stella: sul successivo calcio di punizione Pantanelli si oppone in tuffo a Fontana. Nonostante l' inferiorità numerica, al 18' il Cagliari passa in vantaggio.

Dopo un fallo laterale, un rimpallo favorisce Capone che dal
dischetto del rigore di destro batte Ceijas. L'Ascoli reagisce
rabbiosamente all'inaspettato svantaggio. Al 21' pareggia, ma l'
arbitro annulla ammonendo l'attaccante Bruno reo di aver controllato il pallone con una mano prima di calciare a rete.
Pillon richiama il difensore Aronica e butta dentro un'altra punta: Bonfiglio. La mossa porta, quanto meno, fortuna perchè un minuto dopo, al 26', Brienza controlla un bel pallone in area e con un sinistro preciso realizza il gol dell'1-1. L'Ascoli tenta il colpaccio e, prima del 90', va vicino al gol con Bruno che alla mezz'ora manda alto da buona posizione, e con La Vecchia, subentrato a Stella, che al 41' impegna di testa Pantanelli. Ma il risultato non si sblocca più.

*galleria fotografica studio Vena