Ottenuto il consenso unanime dei soci del Consorzio Turistico ‘Riviera delle Palme' a dare corso alla battaglia per il riconoscimento del ‘Sistema Tuiristico Locale' denominato ‘Riviera delle Palme', con sede a San Benedetto e con il referente sambenedettese doc, l'assessore Bruno Gabrielli si è incontrato ad Ancona, prima con il dirigente del Servizio Turistico della Regione Marche, il dottor Riccardo Strano e poi con l'assessore Lidio Rocchi.

Il risultato? Il dottor Strano ha riconosciuto che la delibera approvata dalla Giunta regionale il 30 dicembre 2002 andava corretta. Però, considerati i tempi molto stretti (entro il 30 marzo, o il 30 aprile in caso di proroga, bisognerà presentare in Regione i progetti che saranno finanziari con 900 milioni di vecchie lire) e che uscendo dal ‘STL PicenoMareMonti' sarebbe stata invalidata la promozione turistica del Piceno, è stato concordato che per quest'anno si andrà avanti così, attuando alcuni correttivi: il riconoscimento della sede legale ed operativa a San Benedetto. Poi, la nomina del doppio referente: uno per il ‘Parco Piceno' e l'altro per la ‘Riviera delle Palme'. Accetterà l'attuale unico referente Raniero Isopi?
Nella prossima settimana è in programma l'incontro con l'assessore Rocchi, Isopi e Luciano Pompili, presidente del Consorzio Turistico ‘Riviera delle Palme'. "Se si arriverà all'accordo bene – anticipa l'assessore Gabrielli – altrimenti inizieremo a lavorare per il riconoscimento del ‘Sistema Turistico Locale' – Riviera delle Palme".