La squadriglia navale della guardia di finanza di San Benedetto del Tronto, coordinata dal reparto operativo aeronavale di Ancona, nell’ambito di specifica attività diretta alla salvaguardia del patrimonio paesaggistico/ambientale sul demanio marittimo, ha proceduto al sequestro di un’area di circa seimila metri quadri in località “SENTINA” sul litorale di porto d’Ascoli del comune di San Benedetto del Tronto.

I militari delle Fiamme Gialle, A seguito di delega dall’autorità giudiziaria di Ascoli Piceno, hanno avviato un’indagine relativa a segnalate violazioni alle norme ambientali ed edilizie perpetrate nella “Riserva Naturale della Sentina” (istituita con delibera regionale nel dicembre 2004), soggetta pertanto a “tutela integrale” nonche’ sottoposta a vincolo idrogeologico (rischio molto elevato) a causa della immediata vicinanza della foce del Fiume tronto.

In tale contesto e’ stato accertata, a fronte dei vincoli predetti, la realizzazione, ad opera di un
soggetto affittuario del fondo per esclusive finalita’ agricole, l’illecita realizzazione di nr. 14 capanni in legno ed in cemento per ricovero animali (21 equini e vari ovini).

Sulla medesima area e’ stato, inoltre, rinvenuto un deposito incontrollato di rifiuti .Sono al vaglio dei finanzieri della locale compagnia gli aspetti di carattere fiscale relativi all’attività economica posta in essere dal soggetto responsabile.

Attestata la presenza di numerosi animali sul fondo rustico sottoposto a sequestro, le fiamme gialle hanno sollecitato l’intervento del personale del servizio veterinario di San Benedetto del Tronto, per gli accertamenti di competenza. Al sequestro dell’area ha fatto seguito la segnalazione all’autorità giudiziaria del responsabile degli illeciti edilizi ed ambientali riscontrati.