Grande affluenza, circa 5 mila persone, per la festa del patrono tenutasi nel Paese Alto e organizzata dall'Associazione Culturale Amici del Paese Alto e dal Comitato di Quartiere.

La giornata è stata organizzata in nome della varietà, tantando di rendere piacevole l'evento sia per le famiglie che per i ragazzi; dedicando le attività pomeridiane alle prime e quelle serali ai secondi.

Si sono alternati numerosi eventi culturali (convegni, mostre, presentazioni di libri), due motoraduni ed esibizioni di artisti come i Pupazzi, i Vizi e Virtù e persino un comico di Zelig; il tutto accompagnato dalla sempre più fortunata formula dello street food che continua a riscuotere molti consensi.

Oltre allo street food non poteva mancare la parte gastronomica più tradizionale che ha privilegiato la scelta di cibi tipici dell'evento quali frittelle (che sono andate per la maggiore), frittellette e pasta di sudendre.

Più di 60 volontari hanno lavorato con passione affinchè tutto si svolgesse per il meglio consentendo la riuscita dell'evento, conclusosi con il tradizionale incendio della Torre dei Gualtieri.