Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Emergenza Maltempo e Sisma nelle Marche: ancora 800 le utenze ancora prive di elettricità

Ancona | Oltre 500 gli uomini al lavoro ed un centinaio i mezzi impegnati. Sotto monitoraggio il fiume Nera, evacuata la frazione Pozza di Acquasanta.

Neve nel Piceno (Foto di Archivio)

Ancora viva l'emergenza nel Territorio Marchigiano.

Sono ancora al momento 800, le utenze non ancora riattivate dall'Enel, prevalentemente in provincia di Ascoli Piceno.

Una decina, le frazioni le cui vie di accesso non sono state ancora completamente liberate; e dove, sono attualmente al lavoro le turbine.

Sono state - comunque - raggiunte tutte; ma, in molte di queste, l'elettricità risulta non ancora riattivata.

La centrale Soup della Protezione Civile Regionale - ad Ancona - sta monitorando, da questa mattina, anche la situazione del pericolo di slavina sulla Provinciale per Pozza - nel Comune di Acquasanta Terme - dove il Sindaco, ha emanato ordinanza di evacuazione.
Nel frattempo, poiché il rischio slavina è lungo la strada provinciale, quest'ultima è presidiata dalle Forze dell'Ordine per impedirvi il traffico.

Dal punto della situazione - su mezzi e uomini delle colonne mobili - effettuato oggi, si contano 538 uomini e più di cento mezzi in campo, come turbine, lame, pale, bobcat, fuoristrada, spargisale, frese, autocarri.
A questi, si aggiungono i mezzi di province e comuni, e le attrezzature leggere.

Sono anche in corso, le verifiche sui fiumi - in particolare sul fiume Nera, monitorato in tempo reale - ed al momento, non risultano situazioni di rischio legate ad esondazioni.

I livelli del fiume - infatti - non hanno variato la loro situazione, da un mese a questa parte.
Esistono - peraltro - quattro stazioni di controllo a monte dell'abitato di Visso, fino a Castelsantangelo sul Nera: pertanto, ogni intervento di monitoraggio dà la possibilità di pre-allertare, eventualmente, i Comuni, in tempo utile.

Gli altri fiumi di tutta la regione, sono tutti sono controllo da 165 centraline.

21/01/2017





        
  



1+5=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji