A seguito delle scosse di terremoto avutesi nel corso della mattinata e giornata di oggi - mercoledì 18 gennaio - pubblichiamo una dichiarazione del Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, in riferimento alla delicata situazione, resa ancor più complicata dall'emergenza maltempo:

«E' una catastrofe: perché, all'emergenza che viviamo da agosto, si è aggiunta la neve; e le scosse di oggi, creano una situazione catastrofica sulle strade» - ha detto il Presidente Ceriscioli.

"Il combinato neve e terremoto" - ha proseguito il Presidente della Regione Marche - "ha creato anche il rischio slavine; la mancanza di corrente elettrica mette in difficoltà migliaia di famiglie che non sanno dove stare; i Sindaci, chiedono mezzi per uscire dall'isolamento; alcune realtà - soprattutto le frazioni - risultano isolate".

Una situazione, particolarmente drammatica e di assoluta emergenza per cui risulta necessaria la mobilitazione massima.

«Un appello, quindi, alle Regioni - specie quelle del nord - che hanno competenze: servono mezzi e turbine per liberare i posti dalla neve alta; c'è il problema degli alberi caduti, che intralciano il lavoro dei mezzi spalaneve; servono squadre per toglierli» - ha detto Luca Ceriscioli; che poi ha aggiunto come sia fondamentale ed "importante che Enel faccia di tutto per ripristinare la corrente elettrica; e i Sindaci, abbiano - in queste ore - quale priorità, il collocamento delle persone e portarle in posti caldi e sicuri per trascorrere la nottata".

«Si è mobilitato l'Esercito e l'Anas a livello nazionale; facciamo presente, che c'è davvero grande necessità ed è necessaria la massima mobilitazione» ha concluso il Presidente Ceriscioli.