Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

La San Benedetto Tennis Cup a Ramos-Vinolas

San Benedetto del Tronto | Niente da fare per Alessandro Giannessi, che cede in due set la finale

di Lorenzo Picardi

Ramos-Vinolas

L'edizione 2015 della San Benedetto Tennis Cup si è conclusa nel rispetto del pronostico. Ramos-Vinolas ha avuto la meglio nella finale domenicale sul nostro portacolori Alessandro Giannessi, approdato con qualche sorpresa e molta soddisfazione al turno decisivo. Il punteggio conclusivo recita 6-2,6-4 e tutto sommato esprime correttamente la supremazia dello spagnolo, chiara ma non scontata. In alcuni momenti del match infatti, soprattutto nel secondo set, l'equilibrio in campo è cresciuto al punto che sperare in un sovvertimento dell'andamento dell'incontro non appariva utopico. Ramos Vinolas ha dimostrato nel corso di tutto il torneo che il suo ranking ATP (intorno alla posizione n° 70) non era casuale, arrivando ad alzare la Coppa messa in palio dagli organizzatori senza perdere alcun set in tutto il torneo. Giannessi ha invece colto il suo brillante risultato partendo da una posizione oltre il n° 400 mondiale, ove era retrocesso a causa di un lungo stop per un severo infortunio al polso, smaltito da poche settimane e durato circa otto mesi. Anche lo spezzino quindi ha ricevuto  i suoi bravi motivi di soddisfazione da questa settimana. Entrambi i giocatori sono così risaliti in classifica, grazie ai punti guadagnati a San Benedetto del Tronto:  lo spagnolo è attualmente top 60, l'italiano al n° 248. A favore di Ramos è risultata decisiva la maggiore regolarità del palleggio, incisivo e preciso. Qualche accelerazione di Giannessi ha creato difficoltà al suo avversario. Tuttavia la miglior attitudine a tirare colpi potenti e vincenti non è stata determinante. Troppo raramente lo spezzino ha provato ad uscire dalla ragnatela dello spagnolo, ed anche con esiti positivi percentualmente non idonei a incidere sul punteggio. Peraltro il servizio di Giannessi, specie la prima palla, ha funzionato poco sia in termini di incisività che di precisione.  Questo spiega la ragione per cui solo tre volte Giannessi ha difeso il proprio turno di battuta. Si conclude così una settimana di bel tennis in riviera, non condizionato troppo dal gran caldo del periodo. Da rimarcare il buon percorso dei nostri tennisti maggiormente emergenti, Cecchinato e Donati. Il primo ha raggiunto le semifinali e finalmente la tanto desiderata top 100 mondiale. Il secondo si è fermato ai quarti, complice un fastidio ad un polso che, si spera, non dovrebbe rappresentare un problema serio per il prosieguo della stagione. Perfetta l'organizzazione del CT Maggioni, come da tradizione. Non stupisce qualche match giocato dai protagonisti con animo piuttosto focoso: fa parte del gioco. Nota negativa invece lo scarso impegno di qualche nome altisonante che non ha onorato adeguatamente l'impegno.

21/07/2015





        
  



1+2=

Altri articoli di...

Sport

27/10/2022
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
26/10/2022
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
10/10/2022
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
07/10/2022
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
07/10/2022
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
07/10/2022
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji