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Boom di visitatori a Vinitaly nello stand della Regione Marche

Ancona | Forte affluenza di buyer, professionisti, ma anche di appassionati e curiosi, che di fatto tratteggiano la linea del gusto del grande pubblico.

Vinitaly

Tra i vini marchigiani privilegiati sulla terrazza del mega stand con 198 etichette, i bianchi (Verdicchio su tutti, seguito da Offida Pecorino e Bianchello del Metauro, ribattezzato "il vino in jeans", e particolarmente apprezzato dai consumatori più giovani), ma anche i rossi giovani freschi d'annata (come Lacrima di Morro d'Alba, Rosso Conero e Rosso Piceno). Complessivamente il Salone internazionale del vino e dei distillati ha visto per la 48^ edizione 155mila presenze in 4 giorni di manifestazione, con un aumento degli operatori del 6% e dei buyer esteri del 36% sul totale.

La maggiore affluenza di operatori nello stand della Regione Marche secondo gli espositori è stata registrata nei giorni di lunedì 7 e martedì 8 aprile, con una nota estremamente positiva data da un risveglio del mercato interno e dalla conferma di un mercato estero frizzante. "Le buone performance dei vini marchigiani all'estero, trascinate dal boom del Verdicchio con il +46,1% in valore - ha commentato Alberto Mazzoni, direttore dell'Istituto Marchigiano di Tutela Vini (Imt) - sono state confermate dalla presenza di buyer esteri, provenienti da tutto il mondo, a partire dai mercati di maggiore respiro per le nostre produzioni: Usa, Giappone, Scandinavia, Germania, Olanda".

"E' altrettanto rinfrancante - ha rilevato Mazzoni - il segnale che arriva sul versante nazionale dagli operatori dell'Horeca alla Gdo, dalle enoteche alla normal trade, e dalle molte persone che si sono avvicinate al vino da poco e che hanno sentito parlare della nostra terra e della nostra qualità. Tutto ciò grazie anche al tam tam mediatico realizzato, che ha fatto centro".

Premio inoltre al food made in Marche: all'interno dell'Agorà di Sol&Agrifood è stato infatti consegnato ieri il Premio Golosario per il ciauscolo al salumificio Nerino Mezzaluna di Marco e Paolo Mezzaluna. Una micro azienda di Fermo, la cui alta qualità sulle produzioni artigianali con un bassissimo utilizzo di conservanti è stata riconosciuta dalla guida Papillon di Paolo Massobrio.

Le Doc Marche: Bianchello del Metauro, Colli Maceratesi, Colli Pesaresi, Esino, Falerio, I Terreni di Sanseverino, Lacrima di Morro d'Alba, Pergola, Rosso Conero, Rosso Piceno, San Ginesio, Serrapetrona, Terre di Offida, Verdicchio dei Castelli di Jesi, Verdicchio di Matelica. Le Docg Marche: Conero, Offida, Vernaccia di Serrapetrona, Castelli di Jesi Verdicchio Riserva, Verdicchio di Matelica Riserva.

10/04/2014





        
  



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