Solidarietà e Partecipazione, questo il movimento che da oltre venti'anni è attivo sul territorio grottamarese e che a mio avviso non dimostra affatto la sua età né accusa il passare del tempo.
Un movimento che si rigenera di volta in volta di nuove specificità, talenti e volti nuovi.
Ad aprire l'assemblea l'attuale sindaco Luigi Merli ormai alla fine del suo secondo mandato, che, non più ricandidabile annuncia di cedere volentieri il testimone al suo delfino.

Trentadue minuti ininterrotti di "comizio" quelli del giovane candidato sindaco Piergallini, senza mai riprendere fiato né bere un sorso d'acqua illustra il programma, un corposo manuale d'uso ( lo terremo sempre sotto mano per verificarne i progressi e le attuazioni) di 50 pagine per spiegare che il progetto nasce dalla gente per la gente. Un progetto che si è alimentato del pensiero comune da parte di un gruppo non certo chiuso ma che sul campo ha raccolto esperienze più o meno comuni.

La voglia di aiutare, di rendersi parte attiva e non più spettatrice inerme ha posto le basi per ogni candidatura.
Un programma corposo e ambizioso quello di Solidarietà e Partecipazione che vede la realizzazione di alcuni step nel breve periodo, altri nel lungo, altri ancora solo e se la congiuntura socio economica del momento invertirà la sua tendenza.
Il movimento seppur unico si presenterà con due liste e due simboli, entrambi porteranno il nome del candidato sindaco, la lista SOLIDARIETA' E PARTECIPAZIONE e la lista CITTA' IN MOVIMENTO, la prima avrà come simbolo un gabbiano che vola alto, la seconda una vela che corre veloce.

I 32 candidati, si sono presentati, uno ad uno, tutte persone impegnate nel sociale, nella cultura, nel volontariato, nei comitati, presenti nel territorio ma facce nuove per la politica, tra questi infatti solo 6 gli assessori uscenti che hanno scelto di rimettersi in gioco a sostegno del progetto, un progetto che è difficile da sintetizzare ma che sarà consultabile on line nei prossimi giorni e del quale credo sia sufficiente citarne il titolo e pochi punti esplicativi.

Un programma che titola L'ORIZZONTE COMUNE, un orizzonte che Grottammare cercherà di raggiungere, ma che non vedrà mai come un traguardo raggiunto.
Un programma che conferma la bontà di un piano regolatore esistente già da 15 anni e che si pone di mantenere gli standard raggiunti, non consumando il territorio, risanando il già esistente, operando dal centro verso le periferie, imponendo standard altissimi di nuove fonti energetiche alle nuove costruzioni con un occhio attento all'ecologia, migliorando la gestione dei rifiuti, questi solo solo alcuni dei punti programmatici di interesse.

Un punto specifico del programma poi è dedicato al Punteruolo Rosso, vero flagello della Perla dell'Adriatico con la ferma intenzione di reperire i fondi per il suo debellamento ma anche con la valutazione di nuove piantumazioni di altre specie arboree.
Ancora, si è parlato di opere pubbliche, di edilizia calmierata, un progetto specifico per ogni quartiere, del piano città e di A.N.I.M.A. la grande opera della fondazione Carisap.

Uno sguardo attento al turismo, vera risorsa del territorio e allora riconferma del divieto di trasformazione degli hotel in alloggi residenziali con riqualificazione degli stessi in modo da non perdere neanche un posto letto.
Direi di finirla qui, il mio scopo non è quello di esaurire l'argomento ma, di incuriosire il lettore elettore che, non mancherà di trovare il programma dettagliato, on line, sulla pagina facebook di ENRICO PIERGALLINI SINDACO o nella sede del Movimento.

Una curiosità personale però voglio riportarla...dei 32 candidati molti hanno dichiarato essere architetti..ne deduco che la città ha una propensione per questa professione che, a mio avviso è sintomo di buon gusto e anche sobrietà di questi tempi....sarà per questo che il lungomare di Grottammare risulta essere gradevole alla vista, fruibile all'utenza e nel contempo non aver comportato impegni di spesa faraonici?

I candidati delle due liste:
Solidarietà e Partecipazione
• Baldoni Clarita
• Biocca Alessandra
• Carboni Cesare
• Chindemi Eleonora
• Fares Stefania
• Lanciotti Lina
• Mariani Daniele
• Novelli Stefano
• Olivieri Manolo
• Palestini Gabriele
• Picchi Franca
• Rocchi Alessandro
• Rossi Lorenzo
• Splendiani Simone
• Troli Stefano
• Vagnoni Francesca

Città in Movimento
• Carota Rosanna
• Caso Gianni
• Ciccioli Danilo
• Curzi Fabio
• Di Benedetto Gianfilippo
• Ercole Pierluigi
• Gabrielli Danilo
• Mascaretti Aureliano
• Nebbia Giuseppina
• Nonnis Antonella
• Pomili Monica
• Roncarolo Antonella
• Sguerrini Paola
• Spinucci Carminio
• Talamonti Bruno
• Vallorani Sergio
(Assenti l'assessore uscente Daniele Mariani e Rosanna Carota).