Ascoli Piceno Festival di Primavera presenta sabato prossimo, nella Sala dei Savi di Palazzo dei Capitani, inizio alle 18,30, altri due giovani pianisti di grande talento e già con una brillante carriera concertistica in tutta Europa. Peter Friis Johansson viene dalla Finlandia. E' considerato uno dei migliori giovani pianisti della Scandinavia. Vincitore di importanti concorsi internazionali, si è già esibito nelle più prestigiose sale da concerto dal Musikverein di Vienna al Concertbow di Amsterdam alla Philarmonie di Colonia. Lyuba Tomash, ucraina, si dedica al piano dall'età di 5 anni. Si è laureata nel suo Paese con la lode e nel 1998 si è diplomata presso il Conservatorio de L'Quuila anche qui con lode e menzione d'onore. Ha vinto il Festival Internazionale Laguna di Venezia. Collabora con l'Istituto Cimarosa di Napoli, dove ora vive, avvicinando i bambini alla musica.

Due artisti di grande valore. In questa anteprima di Settembre in musica, la rassegna internazionale di musica da camera organizzata da Ascoli Piceno Festival, Johansson eseguirà brani di R. Schumann (6 movements from Waldszenen), Debussy (Etudes pour les agrements) e Grieg (Ballade). Tomash invece eseguirà brani di Lysenko (Elegia, Gavotte op. 29), Barwinski (Due preludi), Debussy (Preludio Minstrels), Saint Saens (Il Cigno dalla suite Carnevale dei bambini), Rachmaninoff (Preludio op. 3 n. 2 e Improvvisazioni su tema del II Concerto) e Skriabin (Studi n. 2 e 12 op. 8). Programmi molto impegnativi che certamente esalteranno le qualità tecniche dei due artisti. "Anche con questo concerto, dopo quello di sabato scorso", affermano il presidente di Apf Gina Quattrini e il componente del direttivo Emanuela Antolini "vogliano offrire a due giovani artisti, presentati dal direttore artistico di Settembre in musica Michael Flaksman, l'opportunità di esibirsi e far conoscere la loro bravura. Non è un mistero che anche a causa dei tagli dovuti alla crisi sono sempre di meno le occasioni per mettersi in mostra dai giovani artisti. La nostra vuole essere una vetrina internazionale come nel Dna del Festival di settembre".

"Il primo dei due concerti di Primavera" fanno notare ancora Quattrini e Antonimi "hanno visto all'opera due bravissimi pianisti, Matteo Cardelli e Natalia Sukharevich, che sono stati a lungo applauditi da un pubblico entusiasta e anche sorpreso da due giovani già di così alto livello. Inutile dire che i due pianisti sono rimasti incantati dalle bellezze di Ascoli. Con le nostre iniziative continuiamo a portare ad Ascoli musicisti di qualità e a promuovere il nome di Ascoli".