Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Presentata la seconda edizione del Festival dell’Appennino

Ascoli Piceno | Ricco cartellone di spettacoli, concerti, degustazioni, escursioni e conversazioni

La conferenza di presentazione

Dopo lo straordinario successo di pubblico e di consenso, torna il "Il festival dell'Appennino": ancora una volta vedrà protagonista l'entroterra piceno con un cartellone particolarmente ricco che raddoppia gli appuntamenti (18) in ben 12 comuni del territorio.

I contenuti e le novità della rassegna sono stati presentati stamani nella sala del Consiglio Provinciale dal Presidente della Provincia Piero Celani e dall'Assessore alla Cultura Andrea Maria Antonini. Presenti anche il sindaco di Ascoli Guido Castelli, il presidente di Sorgenti Comuni Bruno Bucciarelli, il presidente del BIM Luigi Contisciani, i direttori artistici della rassegna: Carlo Alberto Lanciotti e Carlo Bachetti (sezione poetica). Nutrita anche la rappresentanza dei Sindaci dei Comuni coinvolti. Presenti anche i rappresentanti delle Pro Loco, delle associazioni e del CAI che collaborano all'iniziativa.

"Il Festival rappresenta la vera grande novità messa in campo dalla Provincia per quanto concerne la promozione del territorio intesa nella sua globalità con un marketing territoriale a tutto tondo che, attraverso gli eventi organizzati, accende i riflettori sulle risorse della montagna: dal paesaggio all'accoglienza ai luoghi sconosciuti, alle testimonianze storico-culturali fino alle tradizioni locali - ha dichiarato il Presidente Piero Celani - proprio per questo abbiamo voluto iniziare il Festival con un'anteprima d'eccezione sulla costa, nella città di Grottammare, con uno spettacolo di un'artista internazionale, Kepa Junkera, per congiungere Riviera ed Entroterra all'insegna di sinergie e potenzialità".

"Si tratta di un'iniziativa unica nel suo genere, capace di essere al tempo stesso festival della natura, dello sport, della cultura, dell'ambiente, dove gli spettatori costituiscono un pubblico attivo che vive un'esperienza anche sensoriale, non solo assistendo agli spettacoli, ma respirando gli odori e le atmosfere dei luoghi, raggiungendo a piedi i siti sede delle manifestazioni, animando con la propria presenza borghi e contrade - ha sottolineato l'Assessore Antonini - una seconda edizione veramente suggestiva che ha ricevuto il patrocinio del Ministero dell'Ambiente che certifica la qualità della rassegna. Il festival, di fatto, vuole svelare l'incanto dei luoghi coniugandoli all'arte dell'uomo, nel rispetto della natura e dell'ambiente. Il tema scelto quest'anno è la poesia che pervaderà gli incontri che si svilupperanno fino a metà luglio in una girandola di emozioni e novità che sveleremo lungo il cammino". L'assessore ha anche ricordato l'anteprima del festival con un cammino di circa 175 km da Assisi ad Ascoli, a partire da mercoledì 25 aprile per arrivare nel capoluogo piceno il 2 maggio.

Tante le novità del programma, tra cui gli stage di cornamusa a Cagnano o di teatro ai piedi del Lago di Pilato, la residenza dedicata alla land art a San Marco, l'appuntamento per gli amanti della bicicletta a Venarotta, la festa popolare a Forcella, lo spettacolo con Vanessa Gravina a Capodacqua ai confini di tre regioni (Umbria, Marche e Lazio), la celebrazione del solstizio d'estate sul balcone dei Sibillini con la presenza del gruppo mongolo degli Egschiglen per eseguire musica sotto le stelle. Ed ancora, il fascino dei Longobardi a Castel Trosino, il volo degli aquiloni a Castel di Croce con protagonisti i bambini e le famiglie, fino alla poesia a Gaico con un reading letterario dinanzi alla grotta. Chiusura a Quinzano nel comune di Force con "A cena col Boia" per rivivere in convivialità le atmosfere medievali tra gioco e leggende.

Il presidente Bucciarelli ha evidenziato l'apporto dell'imprenditoria all'iniziativa svelando che il Consorzio Sorgenti Comuni (che ha già unito oltre 30 imprenditori) sia nato come risposta dei privati al Festival, e con la volontà di investire nella montagna e di fare "squadra" con le Istituzioni, in primis la Provincia verso cui ha espresso apprezzamento per questa iniziativa di rilievo per l'intero sistema produttivo territoriale.

Appuntamento, quindi, sabato 19 maggio da Porta Cartara con destinazione Eremo di San Marco per avvicinarsi già da subito all'essenza del festival nel segno della bellezza e della solennità dei luoghi.

Per ogni informazione sul Festival consultare il sito www.festivaldellappennino.it

17/04/2012





        
  



2+2=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji