"In particolare - scrive Benito Rossi - stupisce l'atteggiamento del centro sinistra il quale, oggi, di fretta e furia, scopre che al Madonna del soccorso ci sono problemi di organico, magari dimenticando quelli organizzativi, di gestione tecnico sanitaria, per i quali sembra non dover rispondere nessuno. Eppure gli stessi problemi, anzi peggio, attraverso un canonico passaggio di consegne tra Direttori e Direttori, esistevano ed esistono da anni.

Sollevare oggi una coltre di polvere intorno a questioni ben note, puntualmente e formalmente ufficializzate alla conferenza dei sindaci ed alla regione Marche, attraverso mozioni votate dai consigli comunali, unitamente ai consigli comunali aperti espletati ma tutti puntualmente falliti, sinceramente tutto questo offre spunti di pensiero verso chi sta perdendo terreno partitocratico.

Insomma un approccio politico alla questione sanitaria, trasversale, sospetto, decisamente confusionario, in un contesto di cosiddetta "Area vasta" dove l'aspetto organizzativo e razionale dovrebbe essere invece gestito dalle figure tecnico-professionali-sanitarie preposte senza alcuna ombra di interferenza partitocratica. Stupefacente e " Tafazziana" la reazione trascinatrice di questo centro sinistra. Ma in quale crinale e' stato a dormire sino ad oggi? Oltrettutto consentiteci di osservare che mentre il 1 di Aprile non potra' che rispettare le note tradizioni, se piovera' il 4 aprile piovera' per 40 giorni".