Cari concittadini,
a seguito del Consiglio Comunale dello scorso giovedì 15 marzo mi preme invitarvi a riflettere su 2 punti che a mio avviso meritano seria considerazione.
Modifica dell'oggetto sociale dell'azienda "Servizi Distribuzione Srl"
Con tale delibera si propone di restringere l'oggetto sociale della società, da un oggetto attuale ampio al solo servizio di distribuzione del gas metano. Già subito ci si potrebbe chiedere : perché ridurlo se alla società né alla collettività non porta nessun miglioramento? Il Vice Sindaco Speca giustifica tale esigenza come un adempimento di legge che, al pari di noi, anche gli altri comuni saranno tenuti a rispettare. Anticipatamente avevo parlato con i Sindaci dei Comuni coinvolti e ho appreso che non è affatto vero che porteranno tale delibera in consiglio in quanto non sono per niente d'accordo o non pensano di avere la maggioranza per approvarla. Alla mia domanda se la legge prescrivesse tale modifica il Segretario Comunale ha risposto NO!! Perché allora c'è questa volontà politica di ridurre tale oggetto societario??

La necessità è quella di bypassare un vincolo di legge (DLgs 138/11) che impedisce a chi è stato consigliere comunale nei tre anni precedenti alla nomina di divenire componente del Consiglio di Amministrazione di una società partecipata. Tale vincolo dei 3 anni non è previsto se la partecipata si occupa SOLO di Distribuzione gas. L'intento è stato quello di provare a ridurre l'oggetto societario alla sola distribuzione di gas per poter assegnare ad un consigliere comunale dimissionario l'incarico di Presidente di Servizi Distribuzione Srl. La maggioranza di questo comune ha avuto il coraggio, per non dire la sfacciataggine, di portare in consiglio una delibera PEGGIORATIVA per la nostra partecipata forse perché il sindaco possa riservarsi l 'opportunità di liberarsi in qualunque momento di un consigliere - magari non troppo silenzioso o notoriamente scontento di questa maggioranza assegnandogli la Presidenza dell'azienda partecipata. Questa proposta è stata fatta prima a Lattanzi (che non ha accettato) e poi a Tiburtini (attuale Presidente del Consiglio), che a quanto pare si è pubblicamente dichiarato felice di assumere l'incarico e di dimettersi da consigliere.

 Tralasciando il fatto che sia discutibile, per non dire aberrante, che una amministrazione sbatta in faccia ai cittadini una distribuzione interna di poltrone e di interessi, la bassezza della politica Comunale non si è fermata qui. Il Presidente del Consiglio Tiburtini nonostante l'invito ad astenersi dall'esprimere la propria volontà visto il palese conflitto di interessi, ha votato a favore della modifica dello statuto!! Questa è la democrazia? Questo è il rispetto che hanno per il voto espresso dai cittadini?? Poi ci stupiamo se i cittadini si allontanano dalla Politica? La cara maggioranza credo che abbia espresso giovedi sera il peggior spettacolo degli ultimi anni!! Mi chiedo : ma gli 11 consiglieri di maggioranza che hanno approvato tale delibera provano un po' di VERGOGNA?? Come ho già detto in consiglio, NON È LA POLITICA CHE È SPORCA, MA A VOLTE I POLITICI CHE LA FANNO e i cittadini non devono arrendersi davanti a questo stato di cose : devono PRETENDERE CON FORZA che gli amministratori siano ONESTI, al servizio dei cittadini e non degli interessi di palazzo.

Mi auguro che i giochi politici che tale scempio vada avanti. Una politica nuova e seria non può contemplare silenziosamente certe cose. Non può avere sempre il sopravvento la solita guerra di poltrone ben lontana dagli interessi dei cittadini che sotto il peso dell'attuale crisi faticano ogni giorno di più per arrivare alla fine del mese. Questi pessimi spettacoli fanno male alla politica e i partiti che appoggiano tale maggioranza dovrebbero dissociarsi da tale scelta. Concludo con una domanda : ma con quale coraggio possiamo andare a dire ai giovani di avvicinarsi alla politica e sperare che questi non scappino schifati?

La gestione della rotatoria "Poggio Belvedere"
Siamo tutti consapevoli ormai della situazione che si è venuta a creare per la realizzazione della "ormai famigerata" rotatoria. Dopo lo scherno dei comuni limitrofi siamo finalmente arrivati alla fine. O perlomeno sembra. Dopo diversi mesi di fermo e di disagi alla mobilità, sono ripartiti i lavori e la rotatoria è stata aperta al pubblico (a breve il collaudo (??)).Poiché la rimessa in moto dei lavori è stata possibile solo grazie alla volontà e al senso civico dei privati impegnati a raggiungere un accordo, a loro va il ringraziamento da parte di tutti i cittadini di questo Comune. Il senso civico dei privati però non può farci soprassedere sulla palese inadeguatezza amministrativa e politica della maggioranza : latitante e inadeguata. LATITANTE all'inizio perché nessuno ha saputo prevedere gli inevitabili problemi che sarebbe stato provocati all'abitazione che insiste sull'area, senza valutare magari la possibilità di spostare un ingresso che è stato sempre "pericoloso" al fine di migliorare la viabilità.

IMPREPARATA : in quanto incapace di convogliare le parti ad una soluzione rapida e accettabile per tutti!! Anzi benché già a metà gennaio i privati avessero trovato un accordo, ricevuti dal Sindaco sono stati "scacciati" perché doveva lavorare e non aveva tempo per certe cose!!! Per poi far sapere alla famiglia TROIANI che voleva le pubbliche scuse in merito agli articoli e agli striscioni. E' legittimo che solo per una questione di orgoglio personale, un sindaco possa arrogarsi il diritto di far saltare un accordo definito, facendo pagare i disagi a tutti i cittadini? Ciò è forse legittimo o lecito? Questa condotta rientra forse nei doveri e nei poteri di un sindaco?
Concludo dicendo che il famoso SCIVOLO di cui si è tanto parlato è REALIZZABILE - nei limiti del regolamento comunale - solo PERCHE' il privato ha ceduto una parte dell'ingresso di sua proprietà altrimenti le pendenze non sarebbero state regolamentari (nel punto più alto si raggiungeva una pendenza di circa il 23%).