"Tante belle cose"
Ascoli Piceno | Il Ventidio pronto ad accogliere D'Alatri
Giocato sul doppio piano della commedia e del dramma psicologico, Tante belle cose è un lavoro fresco, vivo, pulsante di energia e comicità. Disegna lo straordinario ritratto di una donna, particolare eppure vicina, in cui chiunque può riconoscere una parente, una conoscente, un'amica; di un uomo semplice e generoso, un signor nessuno capace di grandi cose. E di due malvagi della porta accanto, convinti nel loro perbenismo di fare la cosa giusta. Graffiante, poetico e stupendamente interpretato da grandi attori, Tante belle cose è tutto quello che il pubblico dovrebbe pretendere da una commedia nuova: di essere divertente e commovente, di parlare di un caso minuscolo ma di avere un valore universale.
"Il testo di Erba - scrive D'Alatri nelle note di regia - mi ha colpito sin dalla prima lettura per lo sguardo poetico sulle fragilità umane e al tempo stesso per la delicata ironia con cui vengono messe in scena. Ho sempre più frequentemente la sensazione che ci sia una grande necessità di prestare attenzione a testi contemporanei. Non per una mia particolare insoddisfazione nei confronti dei classici o del repertorio in generale ma perché trovo che i testi contemporanei rendono più chiaro il percorso sul dove si è "arrivati".
Tante belle cose è uno spettacolo che rientra in questa specificità. Innanzitutto per l'argomento trattato. Mi piace quando sulle assi del palcoscenico, media antico, vengono rappresentati i comportamenti della modernità. È come se il passato e il presente stabilissero improvvisamente un contatto diretto. E poi Edoardo, nella migliore tradizione pirandelliana, ristabilisce con grazia quella netta differenza che c'è tra comicità e umorismo. Il risultato è un gentile equilibrio tra dramma e affettuosa ironia sui comportamenti umani in grado di generare quella sorta di compassione da cui origina un sorriso di comprensione sulle altrui debolezze. Che poi sono anche le nostre."
Il cast dello spettacolo - prodotto da La Pirandelliana e L'incredibile - si completa con Valerio Santoro e Carlina Torta. Le musiche sono di Cesare Cremonini, le scene di Matteo Soltanto, i costumi di Giuseppina Maurizi e le luci di Adriano Pisi.
I costi dei biglietti per assistere allo spettacolo sono i seguenti: settore A 30 euro, settore B 25 euro, settore C 20 euro, loggione e speciale studenti 15 euro. La vendita si svolge presso la biglietteria del Teatro Ventidio Basso (tel 0736 244970), dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle ore 16.30 alle 19.30.
Per informazioni: AMAT 071 2072439, www.amat.marche.it, www.teatroventidibasso.it. Inizio spettacoli: ore 20.30.
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17/11/2011
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