Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Quanti di voi riuscirebbero a vivere senza la connessione internet?

San Benedetto del Tronto | Ripescando nella scatola dei ricordi, vi tornerà in mente il primo computer che usavate soltanto per ricerche o per intrattenervi con videogiochi come color, pacman, tetris, puzzle bubble, space invaders, prince of persia e tanti altri.

di Samuela Conti

Negli anni ottanta in pochi potevano permettersi un computer e chi lo possedeva non trascorreva più di qualche ora davanti allo schermo. Il cambiamento che ha rivoluzionato il nostro modo di vivere è avvenuto negli anni novanta. Con l'evoluzione dei sistemi operativi e la possibilità da parte di molti utenti di poter acquistare il computer, il mondo si è trasformato e la società dipende dalla tecnologia.

Il computer non è rivolto soltanto a comunità di nicchia, ma tutti possono permetterselo. E da quando ha fatto il suo ingresso nelle nostre case, sembriamo non riuscire a farne a meno. Si, perché la normalità fatta di ricerche on-line in pochi secondi ha rimpiazzato metodi obsoleti e primitivi. Ormai siamo abituati all'online per leggere le notizie sui giornali, prenotare un libro, un viaggio, un film, un abito e la lista potrebbe essere infinita. Abbiamo salutato le ricerche su vecchie enciclopedie, il prestito dei libri in biblioteca, la stampa di fotografie dal rullino, l'acquisto di cartine geografiche, e mille altre "antichità".

Tutto questo è avvenuto con la rivoluzione digitale che ha cambiato il nostro approccio alla comodità. Internet ci rende tutto più semplice, ma siamo diventati più svogliati e pantofolai. Effettuare transazioni è più facile e di vitale importanza soprattutto per le persone che hanno difficoltà di movimento. Per non parlare di tutti i soldi risparmiati in messaggi e telefonate ad amici e parenti che possono essere sostituiti da una chat. Certo, è importante non demoralizzare la natura del contatto umano, ma se si tratta di semplice comunicazione o di scambio informazioni, allora tutto è più facile.

Molti appassionati del vecchio stile difficilmente si adatteranno all'avvento delle nuove tecnologie, ma persino la comunità degli Hamish (che rifiuta la tecnologia perché ritenuta nociva), ha fatto uno strappo alla regola con l'ingresso del navigatore satellitare. Sicuramente gli amanti della carta stampata continueranno ad acquistare libri in libreria e giornali in edicola, ma per tutte le altre comodità non si può fare a meno di rimpiazzare la facilità di fruizione di questo nuovo mezzo di comunicazione e di vita. Quanti di voi rinuncerebbero alle comodità odierne? Vi piacerebbe fare un viaggio con una cartina geografica senza le indicazioni stradali di google? Riuscireste a fare a meno delle ricerche immediate e veloci online?

07/06/2011





        
  



1+2=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)

San Benedetto

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati