Questa volta infatti ha deciso di chiudere definitivamente con l'insegnamento, che ha segnato -per l'impegno e la passione profusi - questa prima parte della sua vita.
Conoscendola , le mancheranno i colleghi ( con cui confrontarsi , condividere, discutere, trovare soluzioni ), i diversi Presidi ( con cui relazionarsi nel rispetto dei propri ruoli ), il personale non docente ( che ha sempre apprezzato la sua semplicità e disponibilità ), la tensione per i vari collegi,consigli, programmazioni e per gli esami.

Ma soprattutto le mancheranno i suoi ragazzi,che per lei non erano solo degli studenti - cui insegnare - ma degli adolescenti da aiutare nella delicata fase dello sviluppo.
Se ne preoccupava così tanto da parlarne anche a casa , al punto che credo di conoscere molti dei suoi allievi che non ho mai avuto occasione di incontrare.

Con orgoglio mostra lettere di saluto e foto con dedica che i suoi ragazzi le hanno dato : considera i loro ringraziamenti e attestati di stima ed affetto (spesso ricevuti a posteriori ) come i migliori giudizi e valutazioni sul suo operato.

Adesso l'aspetta una nuova fase della sua vita in cui potrà dedicarsi maggiormente ai suoi hobby/passioni : il giardinaggio, la moda , l'arte, l'attività fisica.. ovviamente godendosi di più le persone a lei care: le figlie, gli amici e il sottoscritto.