Federfarma: influenza AH1N1 sotto controllo
Ascoli Piceno | E' arrivato anche quest'anno il virus AH1N1. Secondo l'Istituto Superiore di Sanità non c'è motivo di temere una pandemia.

. Infatti l'andamento di questa influenza, che raggiungerà il picco tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio, è nella norma, non desta quindi preoccupazioni.
Secondo i dati diffusi dai medici sentinella del sito Influnet , nelle Marche, tra il 27 dicembre 2010 e il 2 gennaio 2011, su 18957 pazienti assistiti solo 124 sono stati effettivamente i casi riscontrati con un'incidenza rispetto al dato nazionale del 6.54%.
La fascia più colpita risulta essere quella degli assistiti tra i 15 e i 65 con ben 57 casi accertati con un peso percentuale pari al 5.68%, a letto con il 12.35 % ben 40 assistiti dai 5 ai 14 anni, 21 casi registrati tra i neonati fino ai 4 anni di età (11.73%), bene gli ultrasessantenni dei quali si registrano solo 6 casi pari all'1.54%.
Per quanto riguarda il dato a livello nazionale possiamo notare che il totale dei pazienti assistiti è di 1005620 e che di questi i casi riscontrati sono pari a 3807.
La fascia d'età più colpita in Italia è quella che va dai 15 ai 64 anni con ben 1964 contagiati. Sono 986 invece i pazienti con l'influenza tra i 5 e i 14 anni. A seguire i bambini fino a 4 anni. Meglio invece per quanto riguarda gli anziani con 247 casi realmente riscontati.
La regione più colpita dal virus è il Piemonte con 11 casi su mille assistiti. L'Umbria, la Liguria e le Marche seguono il Piemonte. Ma se è vero che l'influenza A non deve destare troppo preoccupazione è bene, ricordano i medici, "dimenticare il fai da te" e chiamare il medico perché in questo caso la temperatura può salire fino a 40°, provocando un grave malessere generale, anche una volta guariti.
Ed è proprio questo uno dei segnali che ci permettono di riconoscere l'influenza A dagli altri virus.
Il senso di spossatezza, febbre alta, strascichi, mal di gola, dolori muscolari e una tosse persistente che può provocare una tracheite comunque non pericolosa, sono questi i sintomi più frequenti dell'influenza A.
Esistono dei piccoli accorgimenti che possiamo adottare per cercare di non contrarre questa influenza.
" Le mani sono il maggiore veicolo di infezione , quindi è opportuno lavarle spesso e bene - consiglia il presidente di Ferderfarma Marche Pasquale D'Avella - e se si è fuori casa si possono utilizzare lozioni igienizzanti. Tutti i farmacisti di Federfarma sono disponibili per tutti coloro che volessero effettuare la vaccinazione per l'influenza stagionale scongiurando, in questo modo la possibilità di essere contagiati contemporaneamente anche dalla AH1N1."
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18/01/2011
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Betto Liberati