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L'indignazione delle operatrici socio-assistenziali: "vogliamo un riconoscimento giuridico"

Ascoli Piceno | Le responsabili degli asili nido avevano scritto a novembre una lettera al sindaco senza ottenere risposta. Interviena anche UGL: "è un declassamento di fatto che pregiudica l'assistenza al bambino".

Gli operatori Socio Assistenziali (O.S.A.) che operano negli Asili Nido Comunali di Ascoli Piceno (ne sono 12 in tutto) hanno scritto una lettera al Sindaco, al Direttore Generale del Comune ed alle organizzazioni sindacali in cui rivendicano il proprio profilo professionale.

Le operatrici, tutte donne, chiedono il riconoscimento giuridico della propria professionalità ed il rispetto della loro dignità e così scrivono: "a distanza di circa 14 anni dall'emanazione dei profili e da circa 8 anni dalle ulteriori leggi deliberanti in ambito dell'autonomia professionale, rileviamo una mancata applicazione all'interno degli Asili Nido della figura professionale dell'O.S.A." e di seguito aggiungono " che il sistema così come è presenta notevoli rischi per disorganizzazione del lavoro, mancata realizzazione della propria figura professionale, difficoltà di erogazione delle prestazioni e carenza di assistenza del bambino".

"Le Operatrici Socio Assistenziali erano fiduciose di un immediato interessamento del Sindaco e del Direttore Generale del Comune - si legge in una nota del sindacato UGL - attendevano, non certamente la soluzione istantanea di un problema così annoso, ma almeno una risposta interlocutoria, una attenzione umana. Ma fino ad oggi da Piazza Arengo è venuto soltanto il silenzio più assoluto; eppure la lettera inviata dagli O.S.A. porta la data del 6 novembre. Le operatrici sono tutte indignate e chiedono a gran voce che vengano risolte queste problematiche anche per dare più assistenza al bambino".

La UGL ha preso carta e penna ed ha scritto al Direttore Generale Dott. Minicucci: "Abbiamo chiesto la definizione del profilo professionale dell'Operatore Socio Assistenziale degli Asili Nido ed una loro opportuna riqualificazione specificando che c'è una estrema necessità di sanare tale ingiusta e penalizzante anomalia e chiedendo di fissare un incontro con la presenza delle O.S.A..
Speriamo che questo silenzio assordante si rompa e che alle O.S.A. degli Asili Nido venga riconosciuta dignità e professionalità".

22/12/2010





        
  



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