Progetto Colombo, il punto sulla prima fase
Fermo | Sono 446 gli "interessamenti" arrivati in Provincia. Dal 13 al 16 dicembre quattro incontri formativi. Tra gennaio e febbraio il bando.
di Francesca Pasquali

Si è chiusa lo scorso 19 novembre la prima tappa del Progetto Colombo, l’iniziativa che la Provincia di Fermo ha avviato insieme a numerose organizzazioni del territorio. Una prima tappa che ha visto pervenire 446 “manifestazioni di interesse” (284 per nuove imprese e 162 per progetti di sviluppo di imprese già esistenti). Una larga partecipazione, dunque, che ha superato le aspettative di chi, come le associazioni di categoria, hanno creduto e continuano a credere in questo nuovo percorso. Ma una partecipazione che dimostra anche, da un lato, la forte presa che il progetto ha avuto sul territorio, e dall’altro, le aspettative e le effettive necessità di cui i giovani, in questo periodo di crisi, si fanno portatori.
Da parte sua, il presidente della Provincia Fabrizio Cesetti torna a ribadire quello che ormai è diventato il leit motiv di questa iniziativa: “meglio creare poche solide imprese, in grado di essere competitive e di resistere nel tempo sul mercato, che molte realtà instabili, che, oltre a comportare uno spreco di risorse, costituirebbero un’esperienza assai dannosa per i giovani”.
Dovrebbero essere circa quaranta i progetti finanziabili e, se i risultati saranno positivi, con molta probabilità si replicherà anche nei prossimi anni.
Sono soprattutto il settore commerciale (179) e dei servizi (113) ad avere ricevuto il maggior numero di “interessamenti”. Per questo motivo, al momento di predisporre il bando – tra fine gennaio e inizio febbraio dovrebbe essere pronto – non si esclude la possibilità di crearne di settoriali, in grado di soddisfare le richieste anche di chi è interessato ad altre categorie.
Quanto alla valutazione dei progetti, particolare rilievo verrà attribuito al grado di occupazione che la nuova imprese sarà in grado di creare e a quello di affidabilità del progetto. Riguardo a quest’ultimo punto, saranno valutati soprattutto le motivazioni del richiedente, l’apporto di capitale, la competitività e il grado d’innovazione del progetto e il piano d’impresa. A questo proposito, dal 13 al 16 dicembre, all’Auditorium San Martino di Fermo, si terranno quattro incontri, durante i quali, agli interessati, verrà spiegato come redigere un piano d’impresa.
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30/11/2010
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