Inaugurata la centrale operativa per servizi di protezione civile
Ancona | Linaugurazione è stata effettuata alla presenza dellassessore regionale Serenella Moroder.

Un'altra nota di merito si aggiunge all'efficienza del sistema di protezione civile delle Marche: è l'elogio dell'assessore Serenella Moroder nel giorno dell'inaugurazione della nuova centrale operativa per servizi di protezione civile all'Auditorium Multiservizi Spa di Ancona.
Il nuovo centro di coordinamento - così come previsto dal protocollo di intesa siglato nel febbraio 2009, tra Regione, Anci Marche, Upi, Uncem e Confservizi Marche per la collaborazione nell'ambito delle attività di protezione civile - è incaricato di gestire gli aspetti tecnico-specialistici di interventi che coinvolgono le aziende pubbliche erogatrici di servizi essenziali.
Ad illustrarne le attività, sono intervenuti nel corso della mattinata Roberto Oreficini, direttore del Dipartimento Protezione Civile Regione Marche, Ferdinando Avenali, Presidente Multiservizi Spa, Patrizio Ciotti, Direttore Multiservizi Spa, Lino Secchi, Presidente Confservizi Marche, Paolo Belardinelli, Coordinatore Servizio Protezione Civile Confservizi Marche.
Il centro unico provvede quindi al coordinamento non settoriale delle risorse, con linee di comando e responsabilità ben definite per permettere il miglior utilizzo delle stesse. E' dotato di un sistema flessibile per affrontare le problematiche su ambiti territoriali predefiniti. Gestisce le comunicazioni in modo dinamico per permettere l'interscambio di informazioni utili alla gestione degli eventi con procedure predefinite. Effettua il monitoraggio in tempo reale della situazione emergenziale e registra le risorse ed i mezzi impiegati. Provvede alla formazione continua del personale ed all'aggiornamento delle procedure. Opera tutti i giorni dell'anno, 24 ore su 24.
Il sistema - hanno spiegato i relatori - è nato dalle necessità maturate durante la fornitura di servizi in occasione di interventi di protezione civile.
"La protezione civile delle Marche - ha evidenziato l'assessore Moroder - rappresenta oggi un esempio per l'Italia proprio per questa capacità di guardare avanti e di gestire le emergenze al meglio.
L'eccellenza della nostra protezione civile è dovuta allo spirito di coesione e raccordo istituzionale, all'interazione tra amministrazioni locali e volontariato, alla grande professionalità e solidarietà continuamente dimostrate. E non è un caso se il nostro Dipartimento collabora con le altre Regioni, si interfaccia con il Dipartimento nazionale e quindi, conseguentemente, effettua anche missioni all'estero".
|
24/11/2010
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Fuori provincia
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati