Il risanamento dell'aria e la vivibilità della città sono impegni che l'Amministrazione comunale porta avanti sin dall'inizio del mandato e che persegue con costanza, ottenendo anche risultati positivi. Le proposte della Regione per mitigare l'inquinamento da polveri sottili non ci trova impreparati. Su alcuni punti abbiamo anzi anticipato questo provvedimento, e vorremmo fare anche più di quello che ci viene chiesto. Ma vorrei anche precisare che l'inquinamento è dovuto anche ad altri fattori, come il riscaldamento domestico e degli edifici pubblici. E recentemente abbiamo presentato i dati sull'appalto calore, che mostrano tutto ciò che siamo riusciti a risparmiare in termini economici ed ambientali, consumando meno gasolio ed immettendo meno sostanze inquinanti nell'aria.

L'ulteriore incontro che lunedì sera si è tenuto in Comune con i residenti e i commercianti del centro aveva lo scopo di proseguire su un percorso di partecipazione, per individuare le soluzioni possibili ad una migliore vivibilità del centro. Durante la riunione ho avanzato delle proposte: innanzitutto ho informato sui tempi della realizzazione del parcheggio scambiatore su piazza del Pescatore e del nuovo parcheggio da realizzare sull'area ex Start in via Calatafimi. In attesa di questi interventi strutturali, ho lanciato l'idea di creare una linea di bus navetta che collegasse la zona del lungomare nord di San Benedetto con l'area di piazza del Pescatore e la limitrofa area portuale, passando per altri parcheggi importanti, come quello di piazza Mar del Plata e quello di piazza Caduti del Mare, al fine di incentivare l'uso di questi parcheggi durante il periodo natalizio. In questo modo si potrà raggiungere il centro in autobus gratuitamente, decongestionando il centro della città. Naturalmente la proposta dovrà essere studiata e valutata dall'ufficio del Traffico e dalla Start.

L'idea è stata valutata positivamente da tutti i presenti, che hanno già dato un primo contributo, evidenziando le possibili criticità che questo progetto può incontrare. Il tutto continuerà a svolgersi nella massima condivisione, con altri incontri pubblici. Tenendo conto che se nella serata di ieri è stato dato molto spazio alle richieste e alle perplessità avanzate dai commercianti, sono stati ascoltati meno i residenti, che però hanno pari diritto di dire la loro. L'auspicio è che dopo un tale serrato confronto si giunga a individuare le soluzioni più opportune, senza penalizzare nessuno.