Si chiude il sipario sulle opere pubbliche promesse dall'amministrazione
San Benedetto del Tronto | Trovo stucchevole la telenovela relativa alla vendita degli immobili comunali; la conseguenza sono i diversi interventi per lavori pubblici nella città appesi ad un filo a seconda del buon fine della vendita e del ricavato della stessa.

Luca Vignoli
Se erano interventi importanti e ritenuti strategici da questa Amministrazione, perché aspettare gli ultimi mesi di legislatura quando c'erano a disposizione cinque anni di tempo? Hanno forse ragione le malelingue che dicono si tratti solo di annunci pre-elettorali? Comunque la si metta, è poco edificante tenere i cittadini con il fiato sospeso fino all'ultimo, magari fino agli ultimi giorni del mandato amministrativo, come se si dovesse elargire loro una mancia, un contentino per essere stati buoni.
E che dire delle tante opere pubbliche in programma ormai da anni e che puntualmente, ogni anno, vengono rinviate allorquando esce il programma delle opere pubbliche, come accaduto in questi giorni? Non è anche questa una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini? Con ogni probabilità siamo in presenza dell'ennesimo libro dei sogni. Nel settore dell'edilizia scolastica, su quattro interventi che si era prefissa l'Amministrazione, nessuno di questi è stato ancora effettuato: la costruzione della scuola media Curzi è ora prevista nel 2012, gli ampliamenti della scuola media Cappella e della sala mensa della scuola Caselli addirittura nel 2013; solo i lavori per l'ampliamento della scuola Alfortville, dopo l'ennesimo rinvio, sono previsti per il 2011 e sono proprio curioso di vedere se e quando mai inizieranno.
L'Amministrazione alza bandiera bianca su importanti interventi di riqualificazione, come quelli a Porto d'Ascoli in Via Laureati e Via Pasubio o a San Benedetto in Via Piemonte o sull'ex mercatino di Via Mazzocchi, tutti previsti nel 2012 e che saranno quindi di competenza della futura Amministrazione; chissà poi se inizieranno i lavori di Piazza San Pio X prima delle prossime votazioni. Un'altra grande promessa disattesa da questa Giunta è la riqualificazione del Lungomare Nord; quella che doveva essere una priorità è ormai andata perduta nei cinque anni di Amministrazione e non è servita neppure l'istituzione delle zone blu sul lungomare che doveva finanziare questo progetto. In compenso riusciremo a vedere, prima della fine della Legislatura, almeno il video del progetto, giusta consulenza richiesta dall'Amministrazione! Un video invece dei lavori, ben magra consolazione.
Si chiude quindi il sipario su tante opere pubbliche la cui realizzazione era stata promessa da questa Giunta; la prossima primavera, alle elezioni comunali, è giusto che i cittadini riconoscano i meriti di Gaspari & C. per ciò che è stato fatto o che sarà fatto nei pochi mesi restanti ma sarà altresì utile che non si dimentichino delle tante prese in giro dei cinque anni di questa Amministrazione.
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19/10/2010
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