L'annuncio è arrivato l'altra sera dal presidente dell'associazione culturale Gianmaria Vacirca nel corso della prima, pubblica, assemblea dei soci che si è tenuta a Montegranaro a Palazzo Francescani ed è stato subito sottolineato dall'applauso dei presenti.

La soddisfazione dei soci sta nel fatto che non solo è stato raggiunto il primo, grande, traguardo ma deriva anche dal fatto che le quote dei centouno rappresentano solide fondamenta per arrivare all'ambizioso obiettivo a cui l'associazione culturale punta: 300 adesioni per sostenere la società sportiva Sutor.

E' stato proprio Gianmaria Vacirca ad aprire l'assemblea presieduta, nell'occasione, dal tesoriere Salvatore La Porta. "Il Sutor Special Club nasce ufficialmente oggi - ha detto Vacirca riferendosi al fatto che è fissata nel 1 luglio la data di avvio dell'esercizio - con un potenziale di base che ha superato le aspettative. Un potenziale umano e di risorse che ci consente di partire con la convinzione che possiamo farcela, anche se non sarà facile raggiungere 300 quote, se mettiamo tutta la volontà e la determinazione di chi ha un sogno da realizzare. Con 300 mila euro si può fare qualcosa di davvero grande.

Anche essere un secondo, terzo, sponsor sulla maglia". Vacirca ha citato il "caso Barcellona" che costituisce il più grande esempio di azionariato popolare nel mondo per dire che "altrove, dove già hanno provato a imitarci non ci sono riusciti, qui, invece, un miracolo come quello di Barcellona possiamo ripeterlo".

Fatto il punto sulle quote già versate, a pensarci è stato il segretario dell'associazione Gianluca Trisciani, Gianmaria Vacirca ha illustrato nel dettaglio gli obiettivi della sezione plus del Club "non si tratta di soci con diversi doveri o maggiori diritti bensì di imprenditori, professionisti, appassionati della Sutor che hanno deciso di dare un maggiore contributo economico ( pari a 3000 euro, ndr) e di essere veicolo per nuove opportunità per il Club, per la Sutor e per il territorio facendosi tramite con nuovi soci, nuovi partners, nuovi sponsor".

A Dino Pizzuti, uno dei due vice presidenti, la parola per fare il punto sull'attività già svolta e su quelli che saranno i prossimi obiettivi. "Quello che abbiamo fatto sino a oggi - ha detto Pizzuti - è stato soprattutto cercare di coinvolgere più persone possibili attraverso situazione diverse che abbiamo promosso". Pizzuti ha fatto appello ai soci a coinvolgere altri soci per far sì che il traguardo dei 300 arrivi presto e ha inoltre ricordato la possibilità della quota multipla. Tradotto, tanti piccoli contributi per arrivare a una quota da mille.

Tutte le informazioni per iscriversi sono disponibili sul sito www.sutorspecialclub.it. "Questo è un progetto unico, stiamo tutti insieme facendo qualcosa di unico" ha sottolineato in conclusione Pizzuti. C'era anche Marco Cannella l'altra sera all'assemblea. Dall' a.d. della Sutor il ringraziamento al Club e l'in bocca al lupo per i prossimi obiettivi.

E' stato Gianmaria Vacirca, infine, a illustrare le prime proposte, tutte in fase di valutazione e tutte che saranno portate all'attenzione dei soci, su come sarà investita in favore della Sutor e di altri progetti, nel pieno rispetto dello statuto, la somma fino a oggi accumulata. L'assemblea dei soci sarà nuovamente convocata a stretto giro di posta. Entro una decina di giorni i soci saranno chiamati anche per scegliere il direttivo (l'attuale infatti è nato in sede di fondazione dell'associazione) che nei prossimi mesi lavorerà per promuovere l'associazione e per realizzare gli obiettivi statutari.