Ecomuseo della Via Salutaria: firmato un protocollo d'intesa
Acquasanta Terme | Diverse associazioni si sono riunite ieri a Paggese per convenire sulla nascita di un forum volto allo sviluppo di un progetto ecomuseale.

Uno scorcio delle gole di Acquasanta Terme
Le Associazioni culturali Le Radici del Futuro,Dea Picena,Smilax,Terra delle Meraviglie,Circolo Stella della Laga, Associazione Turistica Pro Acquasanta Terme,Comunanza Agraria di Pito e l'Associazione Nazionale Alpini - Gruppo di Acquasanta Terme consapevoli dell'importanza di attivare un processo partecipato finalizzato alla realizzazione dell'Ecomuseo della Via Salutaria, hanno ieri concordato di dare avvio ad un Forum, al fine di ottimizzare le risorse presenti sul territorio del Comune di Acquasanta Terme e disporre di occasioni di confronto e di dibattito su temi e problematiche riguardanti il modello ecomuseale, quale strumento privilegiato dello sviluppo sostenibile del territorio.
Per la realizzazione del Forum le associazioni parteciperanno alle seguenti iniziative:
1) Istituzione di un tavolo di coordinamento che preveda incontri periodici, nella sede del Centro di Educazione Ambientale di Paggese, per affrontare i vari argomenti e definire al meglio le strategie da adottare a favore di progetti e azioni comuni;
2) Organizzazione di eventi a scala locale, per promuovere il processo di preparazione all'ecomuseo. Tali eventi verranno organizzati nel corso del 2010 per disporre della massima visibilità e rendere possibile una partecipazione ampia e articolata;
3) Definizione di percorsi formativi condivisi per la formazione di operatori che si attiveranno nell'ambito del processo partecipativo dell'ecomuseo;
4) Attuazione di iniziative di interscambio e di collaborazione con realtà ecomuseali operanti in ambito nazionale;
5) Promozione della conoscenza della tematica ecomuseale a livello regionale attraverso i mezzi stampa, mass mediali e on line, tramite una costante ed efficace campagna informativa, concernente non solo le attività e i progetti del Forum, ma anche più in generale i temi e le questioni ecomuseali, in continua evoluzione a livello nazionale ed internazionale.
La rete opererà secondo le seguenti modalità:
a) al tavolo di coordinamento prendono parte i rappresentanti delle Associazioni aderenti al Forum. Per specifiche iniziative, potranno essere invitati altri soggetti da coinvolgere e rendere partecipi;
b) il tavolo sarà aperto a tutte le nuove Associazioni operanti sul territorio che lo richiederanno condividendone le finalità;
c) per le attività di rappresentanza le Associazioni aderenti provvederanno alla nomina di un portavoce che rappresenti il Forum in occasione di incontri e manifestazioni. Il portavoce verrà individuato in una riunione precedente l'evento e avrà il compito di portarvi le istanze condivise, riferendo successivamente sugli esiti dei lavori;
d) tutta la documentazione prodotta dal Forum (verbali, comunicati stampa, materiale promozionale, contenuti degli interventi del portavoce) verrà archiviata presso la sede del Forum stesso.
|
14/05/2010
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati