Il saluto di Castelli alle nuove volontarie del 235° RAV Piceno
Ascoli Piceno | Il primo cittadino ha voluto dare il suo benvenuto alle reclute giunte con il primo blocco del 2010.

Il sindaco Castelli e il Col. Annicchiarico davanti alla platea del 235° RAV Piceno
Il signor Sindaco, ricevuto dal Comandante di Reggimento, Col. Ciro Annicchiarico, ha inteso porgere in prima persona il più sincero e cordiale indirizzo di benvenuto, suo personale ed a nome dell'Amministrazione comunale e della città tutta, alle giovani, di età compresa tra i 18 e 25 anni, che hanno volontariamente scelto di abbracciare la carriera di soldati e che pertanto dovranno trascorrere le prime nove settimane della loro nuova vita professionale nel capoluogo piceno.
"Le soldatesse del 235° Reggimento sono un vanto per la città di Ascoli, come già accadeva in passato per gli Allievi Ufficiali, in quanto rappresentano un modello culturale a cui ci sentiamo vicini per i valori di patria, senso del dovere e rigore morale che incarnano; rappresentano indubbiamente la parte migliore e sana dell'Italia e siamo orgogliosi che possano veicolare il nome e l'immagine della Città di Ascoli Piceno su tutto il territorio nazionale". Queste le parole con le quali l'Avvocato Castelli ha ufficialmente salutato le giovani del 1° Blocco 2010 neo arrivate, che affollavano la platea dell' aula.
Come noto infatti il 235° RAV Piceno è l'unico tra i Reggimenti dipendenti dal Generale di Brigata Attilio Claudio Borreca, Comandante del Raggruppamento Unità Addestrative di Capua, cui la Forza Armata ha assegnato il compito istituzionale di avviare alla vita militare il personale volontario di sesso femminile.
L'iniziativa dell'Avvocato Castelli testimonia una volta di più l'attenzione costante ed il sincero e profondo attaccamento delle Istituzioni locali al 235° Piceno, perfettamente integrato nel tessuto sociale cittadino e consolidata realtà del territorio ascolano. Cosa che il Colonnello Annicchiarico non ha mancato di sottolineare con legittimo orgoglio, nel ringraziare pubblicamente l'illustre ospite per l'ulteriore ed apprezzata dimostrazione di sensibilità nei riguardi del personale del Reggimento.
"Non è un fatto normale e tanto ricorrente in altre realtà locali analoghe alla nostra-queste le parole dell'ufficiale- che il Sindaco della città venga di persona a salutare e dare il benvenuto ai Volontari appena giunti; il gesto dimostra l'estrema attenzione della Città di Ascoli Piceno nei confronti del 235° e di questo noi tutti dobbiamo esserne soddisfatti ed orgogliosi".
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24/03/2010
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Betto Liberati