A Natale l'Amministrazione comunale deliberò di utilizzare per iniziative di beneficenza le somme tradizionalmente destinate all'acquisto e alla spedizione dei biglietti augurali. Una parte di quella somma fu destinata ad Emergency, l'organizzazione di Gino Strada che gestisce ospedali e strutture sanitarie nelle zone del mondo dove infuriano conflitti.

Qualche giorno fa il sindaco Giovanni Gaspari ha ricevuto una lettera da parte del capo ufficio progetti di Emergency Davina Leonzi che, nel ringraziare il Comune per la sensibilità dimostrata, rende noto che i 2.000 euro devoluti all'organizzazione sosterranno l'attività annuale di un'infermiera caposala afgana impiegata presso il Centro di maternità di Emergency ad Anabah, nella valle del Panshir, il cui stipendio mensile ammonta a circa 165 euro.

Nella struttura dove opera questa infermiera, spiega ancora Emergency, l'unica a servizio di una popolazione di circa 250.000 persone a cui si aggiungono oltre 200.000 profughi in fuga da Kabul, nascono in media oltre 5 bambini al giorno e lì si svolgono anche attività di formazione professionale dello staff locale.

"Questa attività - spiega ancora Emergency - è particolarmente rilevante nella valle del Panshir, quasi del tutto priva di strutture sanitarie di livello elevato e di personale medico e infermieristico qualificato".