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Porto: la Regione ha detto si

Porto San Giorgio | Fissata la data per la firma del protocollo d’intesa tra la Regione Marche e il Comune di Porto San Giorgio. “E’ una data storica per il comune” dichiara il Sindaco Agostini.

Vista panoramica del porto turistico di Porto San Giorgio

Il progetto per il restyling ed il potenziamento del porto fortemente voluto dall'Amministrazione Agostini, e presentato pubblicamente a tutti i cittadini sangiorgesi la scorsa estate sul Viale della Stazione in collaborazione con i privati del Marina di Porto San Giorgio per il conto dei quali il progetto stesso è stato redatto, è ad una svolta decisiva.

E' di ieri infatti la notizia secondo la quale la Giunta Regionale ha approvato il protocollo d'intesa sul piano regolatore portuale con deliberazione 1793 del 2 Novembre incaricando l'Assessore regionale competente, Lidio Rocchi, alla stipula.
Con la firma del protocollo in programma per giovedì prossimo 12 Novembre presso il Comune la Regione si accolla il progetto che prevede, a breve, la costituzione di un gruppo di lavoro formato da tecnici regionali e comunali. Il tempo di attesa stimato per avere il progetto, e per l'inizio dei lavori, è di 400 giorni.

Il gruppo di lavoro che coordinerà il progetto è affidato all'Ing. Occhipinti della Regione mentre il responsabile del procedimento di formazione, adozione e approvazione è stato individuato nell'architetto Rodolfo Novelli, dirigente del servizio governo del territorio, mobilità ed infrastrutture della Regione.

Il Sindaco ricorda che in sinergia con i lavori portuali ci saranno anche opere pubbliche da eseguire in prossimità come una rotatoria, il potenziamento del sottopassaggio ferroviario di Via Solforino e naturalmente la realizzazione del ponte sul fiume Ete progetto questo per il quale è già stato firmato un protocollo col Comune di Fermo.

"E' un momento storico per Porto San Giorgio - sottolinea il primo cittadino - anche perché la sinergia con la Regione è totale. Per le opere a terra previste dal progetto e retrostanti il porto si dovrà procedere con una variante al piano regolatore. La Regione si è resa disponibile a collaborare in questo senso per accorciare ancora di più i tempi. Lo sviluppo di questo porto è interesse di tutti, non solo del nostro paese."

Work in progress quindi anche per quanto riguarda il collegamento marittimo Porto San Giorgio Croazia tanto caro al Sindaco e per il quale è stata convocata la settimana prossima una conferenza dei servizi alla quale parteciperanno, tra gli altri, Capitaneria di porto di San Benedetto, Guardia di Finanza di Ascoli e Agenzia delle dogane di Ancona.

06/11/2009





        
  



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