Nella notte tra mercoledì 25 e giovedì 26 novembre, alle ore 01,00 circa, a seguito si una segnalazione, il personale della Squadra Volante dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha fermato due uomini che, avvistati mentre cercavano di scassinare un portone in Corso Mazzini tra i civici 226 e 228, si erano dati alla fuga.

Al termine dell'inseguimento e dei dovuti accertamenti è risultato che il luogo del reato, dove si sono rinvenuti a terra numerosi attrezzi da scasso e guanti da carpentiere, ospitava una chiesa abbandonata da tempo dalla quale risultava palese l'asportazione di alcuni oggetti, mentre altro materiale sembrava pronto per essere trafugato.

La perquisizione delle abitazioni dei due e del furgone usato per i furti, un fiat Ducato privo di assicurazione, revisione e numero di telaio, parcheggiato su via XIX settembre, hanno portato al sequestro di molto materiale su cui si stanno effettuando gli accertamenti di rito.

A.D. di anni 22, ascolano residente a Castel Trosino e S.R. di anni 22 cittadino macedone residente a Castignano, sono stati tratti in arresto per il reato di furto aggravato e messi a disposizione del sostituto procuratore Dr. Carmine Pirozzoli.