"E' il momento di fare quadrato. Queste due sconfitte non ci volevano, anche perché non sono assolutamente meritate. Anche oggi abbiamo sprecato l'occasione di andare in vantaggio e siamo stati subito puniti. Nel secondo tempo invece dovevamo spingere di più e abbiamo concesso un ingenuità sul loro gol". E' il giudizio dell'allenatore della Fermana, De Amicis, dopo la sconfitta con un Real Metauro, avversario sicuramente abbordabile per i canarini.

La terza sconfitta stagionale e cosa peggiore, seconda consecutiva, è un brutto segnale. E' necessaria una inversione di tendenza, già domenica prossima tra le mura amiche contro la Cingolana. Ora l'Urbania è lontana, 8 punti. I gialloblù hanno perso la terza piazza occupata ora dalla Sambenedettese. E proprio la Samb, arriverà alle 20:30 di mercoledì, sempre al "Recchioni", per un'incontro di Coppa Italia Dilettanti che non sarà certo privo di motivi d'interesse. Entrambe le squadre fanno parte del girone B di semifinale, insieme al Piano San Lazzaro.

Intanto la battaglia legale tra l'ex patron dei canarini, Giacomo Battaglioni, e il Comune di Fermo prosegue. Oggetto del contendere: la concessione d'utilizzo del campo sportivo alla società gialloblù. In una nota firmata dall'amministrazione comunale si legge che il prossimo 16 dicembre saranno i giudici del Tribunale di Fermo a prendere le decisioni a riguardo e che è inutile continuare la battaglia mediatica sulle pagine dei giornali. La nota si conclude sottolineando come, visto il danno d'immagine che la vicenda ha causato e sta causando alla città, dovrebbe essere il Comune a chiedere i danni a Giacomo Battaglioni.