L'accorato appello di Valentina Bellini del Coordinamento Comunale del PD di Ascoli Piceno arriva dopo che la città è balzata al cento della cronaca, prima per i mordenti effetti della crisi economica, poi per i recenti atti di violenza ai danni di una ragazza di sedici anni compiuti da coetanei.

L'aggressione non rappresenta purtroppo un episodio isolato ma si colloca all'interno di "una situazione più ampia di sbandamento, di mancanza di prospettive e di opportunità che riguarda - sostiene la Coordinatrice Comunale del PD - un numero ormai esteso di ragazzi ed adolescenti della nostra città".

Sebbene in molti ragazzi sembra prevalere una sorta di assuefazione e di passiva accettazione della noia, in tanti altri è ancora viva - osserva la Bellini - la ricerca di obiettivi forti; ed è delle richieste di questi giovani pieni di aspettative, che la classe dirigente (politica e non solo) della città deve farsi carico promuovendo e incentivando politiche sensate e concrete.

"Una intera città deve farsi carico della responsabilità che essa ha nei confronti del suo futuro": il Partito Democratico si dichiara pronto a raccogliere con impegno e serietà questa sfida promuovendo la creazione di spazi di incontro, occasioni di impegno sociale e culturale, opportunità qualificate di studio e di formazione lavorativa.

La Coordinatrice del PD di Ascoli Piceno polemizza con la propaganda portata avanti da giorni intorno al provvedimento che vieta la vendita di alcolici, presentato come unica soluzione al senso di precarietà e di insicurezza: l'obiettivo più ambizioso e arduo deve essere quello "di costruire un senso per i ragazzi di questa città".