Multe per un totale di 4.000 euro, la notte scorsa a Porto Sant'Elpidio, nell'ambito della lotta alla prostituzione. Le ha effettuate la polizia del Commissariato di Fermo. Multati per 500 euro a testa ben 4 clienti e 4 lucciole, per aver violato l'ordinanza del sindaco Mario Andrenacci. La presenza delle prostitute nel territorio elpidiense, notano dal Commissariato, "è alimentata dalla elevata domanda di clienti provenienti sia dal territorio Fermano che da quello del Maceratese".

Due prostitute sono state denunciate per la violazione del foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Ascoli Piceno ed ad una terza è stato notificato analogo provvedimento con divieto di ritorno nel Comune di Porto Sant'Elpidio. Nell'ambito di tale servizio, particolare attenzione è stata riservata alla zona di Bivio Cascinare, oggetto di un incendio un paio di notti fa appiccato proprio con la volontà di scacciare le lucciole. Nella zona le forze dell'ordine non hanno ravvisato la presenza di alcuna prostituta.

All'opera per i controlli anche la polizia municipale di Porto Sant'Elpidio. Durate il mese di luglio infatti i vigili hanno redatto ben 25 verbali e comminato sanzioni che superano i 20 mila euro di multa, per il mancato rispetto dell'ordinanza antiprostituzione. "La nostra azione sul territorio è sempre più capillare - spiega il comandante Luigi Gattafoni - dalla metà di giugno i nostri uomini effettuano 3 turni fino all'una di notte mentre, per 2 volte a settimana, 1-2 pattuglie sono impegnate fino alle 4. I controlli vengono svolti su tutto il territorio comunale, in particolare in zona Fratte. E' in servizio anche la pattuglia motociclistica, che tiene costantemente monitorato il territorio. Dal primo gennaio ad oggi inoltre abbiamo rilevato ben 101 incidenti stradali, di cui 20 dal primo luglio ad oggi". Soddisfatto del lavoro dei suoi vigili il sindaco Mario Andrenacci, che elogia la polizia municipale elpidiense ed auspica che la sinergia tra forze di pubblica sicurezza prosegua in futuro.