"Gli eccessi, in questo periodo, ci sono sempre stati, interessano tutti i candidati, ma non vanno certamente per questo giustificati o tollerati. Da parte mia, se qualche errore è stato commesso, posso garantire che ciò non si ripeterà in futuro. E per cercare di chiudere la polemica, nel rinnovare l'impegno al rispetto delle regole, vorrei lanciare a tutti l'appello affinché l'entusiasmo per la campagna elettorale trovi espressione nella diffusione delle idee e nel sano confronto politico, piuttosto che in una conflittualità sul materiale tipografico".

"Inoltre, riguardo la critica per le spese eccessive della mia campagna elettorale, comprendo lo scoramento della Bellini. Forse qualcuno non si aspettava una capacità di mobilitazione così vasta ed efficiente, e crede che vi sia sotto uno spreco di risorse. Senza l'apporto di tanti amici e di numerose persone a me care, e dei giovani che hanno creduto in me per disegnare il futuro della nostra città, avrei potuto fare molto, molto meno rispetto al lavoro che stiamo portando avanti. Mi sto "moltiplicando" per riuscire a seguire tutte le proposte che mi rivolgono a ritmo incessante, per incontrare cittadini, parlare nelle frazioni e nei quartieri, discutere con pensionati e lavoratori. E queste cose non si comprano".