Personale della Compagnia Carabinieri di Fermo, negli ultimi due giorni, sono stati particolarmente impegnati con attività di Polizia che sono certamente significative di una incisiva azione che si sta svolgendo sull'intero territorio fermano, attraverso l'impegno attivo di tutti i reparti dipendenti. L'obiettivo è quello di contenere tutte quelle manifestazioni criminali e di degrado che incidono sulle condizioni di sicurezza e tranquillità della gente.

Così i Carabinieri della Stazione di Sant'Elpidio a Mare, coadiuvati dai colleghi di Civitanova Marche, hanno tratto in arresto nel centro maceratese L.L. di 36 anni che nonostante fosse già stato sottoposto agli arresti domiciliari per il reato di stalking ai danni della sua ex fidanzata, ha continuato ad insistere nella sua azione di intimidazione e molestia.

I Militi di Sant'Elpidio a Mare dopo aver ben documentato tutta la vicenda hanno indotto il Giudice per le indagini preliminari dott.ssa Carla Moriconi ad inasprire la misura cautelare, disponendo per l'uomo la detenzione in carcere. Così ieri, i militari lo hanno prelevato dalla sua abitazione e tradotto al carcere di Fermo.

I Carabinieri della Stazione di Fermo hanno invece arrestato M.F., originario dell'argentina, che nonostante sottoposto a detenzione domiciliare per una rapina ai danni di una donna e non avendo rispettato gli obblighi a lui spettanti della restrizione della libertà personale con lo strumento degli arresti domiciliari, ha obbligato i Carabinieri a documentare le reiterate violazioni delle prescrizioni impostegli e il G.I.P. a disporre la detenzione in carcere anziché presso la propria abitazione.

Le due operazioni vanno aggiunte alle altre messe a segno nei giorni scorsi dal personale della Stazione di Porto Sant'Elpidio, nelle quali si sono assicurati alla giustizia altri tre malfattori.