Cresce l'attenzione per il Piceno, una realtà che infonde sicurezza. Questa è l'immagine emersa dalle parole della Dott.ssa Selenius Paula Presidente dell'Associazione Finlandese di Ascoli Piceno nel corso dell'incontro tenutosi sabato 25 aprile presso la sede provinciale di Confindustria con la delegazione finlandese, evento coordinato dalla D.ssa Pirio in sinergia con il Presidente della sezione moda di Confindustria Dott. Gianni Silvestri.

Ogni anno le associazioni finlandesi presenti in tutta Italia a livello regionale si danno appuntamento per fare il punto sulle attività svolte e sviluppare al meglio lo scambio culturale tra Finlandia e Italia. Lo scorso anno l'incontro si è tenuto a Napoli mentre questa volta Ascoli Piceno è stata scelta come location che ospiterà per l'intero week end la delegazione finlandese accompagnata dall'ambasciatore di Finlandia.

"In Italia - dice la d.ssa Selenius - si contano all'incirca 2.000 finlandesi i quali sentono la necessità di mantenere tra loro dei contatti attraverso l'istituzione di club a livello regionale che operano in modo coordinato e che ogni anno si danno appuntamento in un luogo appositamente scelto.

Quest'anno - prosegue - ho proposto Ascoli Piceno e vi è stata da subito l'adesione da parte di tutti i membri, anche perché diverse sono le attività promosse in questo territorio come i campi scuola che vengono organizzati da 7 anni ormai con grande partecipazione di tutti i figli dei finlandesi residenti in Italia. Durante questo week end invece visiteremo il territorio Piceno, ma personalmente avendo già potuto velocemente conoscere la città di Ascoli Piceno posso dire di aver da subito avvertito oltre alla chiara bellezza di questi luoghi, un senso di sicurezza che questa realtà mi suscita".

Una sensazione legata evidentemente al tema della crisi che riecheggia anche in Finlandia come spiega la D.ssa Selenius: "Italia e Finlandia sono accomunate come le altre nazioni del mondo da questa crisi globale, tuttavia noi finlandesi siamo abituati a "soffrire" e avendo subìto una forte crisi nel '90 oggi siamo in grado di contrastare al meglio gli effetti di questa crisi mondiale anche perché siamo un popolo storicamente abituato ad affrontare situazioni estreme nonché molto attivo, per cui non ci faremo scoraggiare".

Tuttavia oltre allo scambio culturale, tale incontro offre un'occasione importante per la promozione turistica del territorio ed in rappresentanza del settore turistico è intervenuto Marco Calvaresi, presidente della sezione Turismo Marche di Confindustria il quale ha posto l'accento innanzitutto sulle eccellenze del Piceno insieme alla necessità di puntare sulla comunicazione coadiuvata da scambi culturali come questo .

"Le Marche rappresentano una regione che ingloba tutte le eccellenze italiane - dice Calvaresi - dalla letteratura alle arti figurative, dal paesaggio alle specialità enogastronomiche, dall'artigianato locale alle grandi realtà industriali, dunque siamo felici di questa vostra attenzione che ci auguriamo si protragga nel tempo.

Il Piceno - aggiunge - ruota attorno a due importanti centri come Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, tuttavia l'intero territorio vanta un' offerta turistica davvero diversificata. Per tale ragione reputo indispensabile coltivare e sviluppare l'ambito comunicativo e promozionale favorendo ulteriormente scambi di questo tipo che possano contribuire a dare slancio al turismo locale, soprattutto durante i periodi di bassa stagione".