Nella notte tra Domenica e Lunedì i Carabinieri della stazione di Montegranaro hanno concluso un'importante operazione nell'ambito di uno scenario da tempo individuato e tenuto sotto controllo.

I Militari dell'Arma durante un servizio di controllo e pattugliamento del territorio hanno fermato una vettura con all'interno due uomini, L.R. di 38 anni residente a Montegranaro e M.S. 43Enne di Montegiorgio, già noti alle forze dell'ordine. I due personaggi erano appartati in una zona periferica del paese all'interno di una macchina e stavano caricando una pistola, una Beretta cal. 7.65. Al sopraggiungere dei Militari i due hanno cercato di disfarsi della pistola, gettandola dall'auto. Operazione vana dal momento che i Carabinieri li avevano già accerchiati e a seguito di una perquisizione trovavano materiale per il munizionamento dell'arma ed un caricatore ancora da caricare.

Immediato è scattato l'arresto presso il carcere di Fermo dove tuttora si trovano a disposizione dell'Autorità Giudiziaria fermana. Le prime indagini non escludono l'ipotesi che la pistola in questione sia stata usata per dei reati compiuti sul territorio e che di lì a poco sarebbe stata utilizzata per altre attività illecite.
Il colpo messo a segno dalla Compagnia di Mointegranaro si aggiunge a quello già realizzato nelle scorse settimane che ha portato all'arresto dei rapinatori che hanno assaltato la gioielleria sempre a Montegranaro ed è una forte testimonianza della presenza, e dell'attività di prevenzione, delle Forze dell'Ordine sul territorio.