Quando, tra cinquanta giorni, la provincia di Fermo vedrà a tutti gli effetti la luce, sarà come un bambino appena nato, che necessita di attenzioni e di persone forti e responsabili che se ne prendano cura. Si presenta così, come un padre premuroso e vigile, Fabrizio Cesetti, durante l’inaugurazione della sede che sosterrà da qui al 6 giugno la sua candidatura.

Un piano sopra i locali del Pd provinciale, in quelle stanze nelle prossime settimane verrà coordinata la campagna elettorale del candidato del Centrosinistra alla Presidenza del nuovo ente.

Non lesina sorrisi né si sottrae a domande e curiosità l’ex parlamentare. Si dice sicuro di passare al primo turno, “il ballottaggio sarebbe un danno per la Provincia che proprio in quei giorni muoverà i primi passi”, afferma. E diffidente nei confronti dei sondaggi. Si fida dei dati, invece, e di “un territorio in cui il Centrosinistra ha sempre vinto”.

Consolidata ormai la coalizione eptapartitica, si pensa alla ‘Lista del presidente’, una “forza aggiuntiva che non dovrà collidere con i partiti della coalizione”.

Se, come lascia capire Cesetti, sui nomi ci si sta ancora mettendo d’accordo, il programma dello schieramento è già cosa certa. Occupazione, sostegno alle famiglie in difficoltà, istruzione, ricerca e ambiente i pilastri su cui poggerà la campagna elettorale del Centrosinistra, con l’obiettivo di dare da subito alla Provincia “un’identità chiara e forte che la renda un soggetto istituzionale”.

Per questo, garantisce l’avvocato di Montegiorgio, “realizzeremo un Piano territoriale di coordinamento per la provincia che salvaguardi le vocazioni storico-cuturali-ambientali del territorio”.