Quella di ieri è stata davvero una mattinata all'insegna dello sport e della solidarietà. I giovani studenti terremotati che frequentano la scuola media Galileo Galilei hanno infatti ricevuto la visita della Premiata Montegranaro, che ha regalato loro magliette, capellini e divise da basket. Questa però non è stata l'unica sorpresa riservata ai giovani abruzzesi, che sono stati anche invitati alla partita che si svolgerà domani pomeriggio alle 18 al Palasavelli. Insieme al preside Gaetano Pistilli, andranno tutti a tifare la Premiata come dei veri e propri ultras.

"E' stata una splendida mattinata- ha spiegato quest'ultimo- i ragazzi sono stati davvero molto felici di ricevere la visita della Premiata. La cosa più bella comunque è la grande amicizia che si è creata tra i nostri studenti ed i giovani provenienti dall'Abruzzo. E' come se si conoscessero da sempre e si frequentano anche fuori dalla scuola, molti dei nostri studenti infatti li vanno a trovare nei campeggi in cui sono ospiti e questo non può che farci un enorme piacere". E' stata la G.M. Sport, insieme alla Premiata Montegranaro, a mettere a disposizione dei ragazzi le magliette, i cappellini e le divise della squadra che sono state distribuite ieri mattina. Un gesto che ha colpito il cuore degli studenti abruzzesi, che sono stati davvero entusiasti per questa ennesima sorpresa che è stata riservata loro.

"Senza ombra di dubbio- ha concluso l'assessore allo sport Milena Sebastiani- si è trattato di un bel gesto di solidarietà, che dimostra come lo sport è capace di contribuire ad alleviare il dolore. Tutte le società sportive presenti a Porto Sant'Elpidio inoltre hanno già dato la piena disponibilità ad accogliere i ragazzi terremotati che così, anche se lontani dalla loro città, potranno continuare a praticare i loro sport preferiti". Sulla stessa linea di pensiero si è posto il sindaco Mario Andrenacci, che ha ribadito l'importanza di unire sport e solidarietà. "Ringrazio i dirigenti e i giocatori della Premiata per bella questa iniziativa- ha concluso il primo cittadino- l'obiettivo era quello di regalare un po' di serenità ai giovani dell'Abruzzo che sono ospiti della nostra città e, visto l'entusiasmo con cui è stata accolta la squadra, penso davvero che ci siano riusciti".