Si terrà sabato prossimo alle 17.00 la cerimonia di intitolazione di una via cittadina a Paola Renata Carboni. Nata nel 1908 a Montefalcone Appennino da una famiglia atea e morta a soli 19 anni di tifo a Grottazzolina, la giovane scoprì la fede grazie alla famiglia Maricotti di Fermo, che la ospitò negli anni dei suoi studi.

L’iniziativa, intitolata ‘Paola Renata Carboni: una donna, santa nel quotidiano’ e organizzata da Comune, Azione Cattolica Diocesana e Padri Agostiniani, prevede, dopo l’accoglienza nella chiesa di San Giovanni Battista, l’intitolazione della via in quartiere Castello e l’esecuzione di alcuni brani musicali con il violino appartenuto alla giovane.

La cerimonia proseguirà al teatro ‘Novelli’ dove verrà presentato il libro Paola Renata Carboni. Un giorno mi domandò l’amore, contenente lettere e scritti spirituali che la donna indirizzò ad amiche e familiari.

Ai saluti del sindaco di Grottazzolina, Mariano Ambrogi e del parroco don Piero Quinzi, seguiranno quelli dell’arcivescovo di Fermo mons. Luigi Conti, di padre Gabriele Ferlisi, postulatore della causa di beatificazione, e di Luigi Alici, già presidente nazionale di Azione Cattolica.

“Si tratta di un evento – ha dichiarato Mauro Trapè, presidente della Diocesi di Fermo di Azione Cattolica – che vuole onorare la memoria di una giovane che ha vissuto in pieno la sua fede, proponendo la sua figura come modello ai giovani ed a tutti i cittadini del Fermano”.