Applausi a scena aperta per il balletto al teatro Cicconi
Sant'Elpidio a Mare | "Statuaria" conquista la platea elpidiense, piace la raffinata ambientazione proposta dalla RbR Dance Company.
Applausi a scena aperta e "standing ovation" finale per "Statuaria", lo spettacolo di danza presentato al teatro Cicconi di S.Elpidio a Mare dalla RbR Dance Company, indicata dai critici come la formazione coreutica italiana più vicina nello stile, nella tecnica e nell'estro inventivo ai mitici Momix.
Le coreografie, ispirate alle sculture di Auguste Rodin, lo scultore francese vissuto a cavallo del XIX e del XX secolo e dirette da Cristiano Fagioli, hanno "disegnato" una successione rapida di quadri scanditi da suoni evocativi che hanno proposto corpi marmorei su piedistalli rotanti, statue prigioniere dei basamenti o liberate dal marmo dal tocco dello scultore. Lo spettacolo immaginava un giardino neoclassico, in cui le statue che giacevano abbandonate diventavano vive, prendendo forma da basamenti e blocchi di marmo.
Seguendo una colonna sonora dallo stile tecnologico - con brani di Craig Armstrong, James Newton Howard, Burkhard Dallwitz - dove le percussioni si alternavano a melodie classiche, i ballerini (Cristina Ledri, Chiara Verzillo, Elisa Alberghini, Irene Dagnino, Patrziai Telleschi, Angelo Menolascina, Mimmo Miccolis e Luca Favretto) hanno eseguito coreografie in cui, oltre all'aspetto acrobatico di salti e contorsioni, ha assunto grande importanza la sincronia, la simmetria e la plasticità dei movimenti.
|
22/03/2009
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
BRUNO LAUZI Questo piccolo grande uomo" (segue)
Bruno Lauzi Questo piccolo grande uomo (segue)
Un cinema non solo da vedere: al via la rassegna La posta in gioco (segue)
Stagione teatrale: FABIO RICCI CANTA ZERO (segue)
La mia provincia": un premio alle classi vincitrici del concorso di disegno (segue)
Ultimo appuntamento con i Teatri DInverno (segue)
PATTY PRAVO TOUR 2011 (segue)
150 Anni dell'unità d'Italia (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati