L'annunciata uscita del consigliere comunista Daniele Primavera, è un primo segnale di come a Mandozzi stia riuscendo, alla maniera di Walter Veltroni, l'operazione di annientare ed estinguere la Sinistra radicale dalle sedi istituzionali.
A dire il vero, l'operazione sta riuscendo solo in parte, visto e considerato che i Verdi locali, prima che abbandonino una poltrona, si farebbero "impalare".
Ma già le dimissioni di Primavera sarebbero un primo passo.

Ma se Mandozzi emula il buon Walter, Daniele Primavera, giusto per non essere da meno, si rifà niente popò di meno che a Silvio Berlusconi. Difatti sostiene che nell'eventuale scontro a tre delle prossime elezioni provinciali tra Celani, Mandozzi e Rossi, arriverebbero al ballottaggio Celani e Rossi. E sapete perché? Primavera sostiene "perché i cittadini non sono stupidi...". Come a dire che se invece di Rossi i cittadini della provincia mandassero Mandozzi al ballottaggio con Celani, lo sarebbero.

Ebbene Silvio Berlusconi sostenne "gli elettori non sono coglioni..." e quindi la sostanza non cambia granchè, anzi in tanti preferirebbero essere additati come "coglioni" piuttosto che "stupidi", uno su tutti il socio americano di Wanda nel noto film "Un pesce di nome Wanda".

Staremo comunque a vedere gli sviluppi della vicenda e torneremo a parlarne per commentare le decisioni che verranno prese dal Partito della Rifondazione Comunista e dall'assessore Settimio Capriotti.