"Ci stupiscono gli elogi che il sindaco Alessandro Mezzanotte fa a sé stesso a mezzo stampa per l'approvazione in tempi celeri della bozza di bilancio. Ha fatto solo il suo dovere". Il clima in vista dell'approvazione del bilancio di previsione, banco di prova per ogni amministrazione, si sta già scaldando. Forza Italia affila le armi e si mostra subito critica verso il primo cittadino, che nei giorni scorsi aveva espresso soddisfazione per il rispetto dei tempi nella redazione del documento.

"Dove sta la celerità del sindaco? - si domandano i consiglieri Jessica Marcozzi e Michele Reschini - il bilancio si può approvare da gennaio a marzo, l'amministrazione lo farà entro il termine ultimo del 31 marzo. Non solo. Lo statuto comunale prevede che le proposte definitive del bilancio con gli allegati, la relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale, insieme alle relazioni del collegio dei revisori debbano essere a disposizione dei consiglieri comunali 23 giorni prima della scadenza, quindi entro l'8 marzo. Ad oggi i documenti sono ancora incompleti poiché manca la relazione dei revisori dei conti. Quindi c'è poco da elogiare".

I consiglieri azzurri lamentano la mancata realizzazione del bilancio partecipato, a suo tempo promesso dal primo cittadino. "Dov'è finita la partecipazione?  - attaccano i due consiglieri - I cittadini saranno informati sui contenuti del documento con assemblee di quartiere quando tutto è già stato deciso e non si può più modificare nulla".

Critica Forza Italia anche sull'annuncio dell'amministrazione che nessuna tassa sarà ritoccata. "Non gli era bastato l'aumento dell'addizionale Irpef al massimo previsto dalla legge l'anno scorso? Un'imposta aumentata più del doppio a danno di tutti i cittadini. Noi di Forza Italia già a suo tempo criticammo una manovra di questo genere, visto lo stato di crisi. Incredibilmente l'amministrazione riesce anche ad elogiarsi per non aver aumentato la tassa sullo smaltimento dei rifiuti. E sarebbe una novità? Sarebbe un merito lasciare le tariffe invariate migliorando il servizio, ma non è di certo così. Invece la raccolta rifiuti peggiora e le lamentele dei cittadini sono continue. Ci mancherebbe che aumentassero anche i costi". Secondo Marcozzi e Reschini, in conclusione, il bilancio di previsione 2009 non fa ben sperare: "Già da come l'ha presentato il sindaco - concludono i due consiglieri - si capisce che in questo bilancio vedremo molto fumo, pochissima sostanza e tentativi disperati di accaparrarsi meriti inesistenti".