Sorpresi mentre scassinavano la cassetta di sicurezza dei distributori automatici nell'ex ospedale di Offida, P.M. di 44 anni e la complice D.M. di 34 anni, entrambi del luogo e personaggi già noti per fatti di droga, sono finiti in carcere, per furto aggravato in concorso.

Da qualche tempo i distributori di bevande e snak, che si trovano nei locali della RSA e della Potes del 118, passavano brutti momenti sotto i colpi dei due ladruncoli, tanto che il gestore delle macchine, la CS di Colonnella, aveva deciso di non mettere più il fermo alle cassette di sicurezza, proprio per evitare che i ladri danneggiassero maggiormente i distributori. Sta di fatto che i lestofanti si sono specializzati nei piccoli colpi da 40 - 50 euro per volta e il gestore è stato costretto ad avvertire i carabinieri che hanno attivato servizi mirati, con militari in abiti civili.

L'altra notte sono sbucati all'improvviso appena la coppia è entrata in azione, con colpi secchi e ben assestati al "cuore" del distributore. Pochi secondi per svuotare la cassetta di sicurezza, ma poi hanno dovuto abbandonare il gruzzoletto di 45 euro nelle mani dei carabinieri che l'hanno ammanettati e portati in caserma. Ultimate le formalità di rito, l'uomo è stato associato al carcere di Marino del Tronto, la donna a quello di Castrogno, Teramo.