Work experience, oltre 1400 domande: al lavoro il nucleo di valutazione
Ascoli Piceno | Nel frattempo, l'Amministrazione si sta muovendo per reperire ulteriori risorse che consentano di finanziare il maggior numero possibile di borse. Massimo Rossi scrive alla Regione e sollecita un intervento.

(Foto d'archivio)
Sono le 1.457 le domande pervenute in risposta al bando per la realizzazione di progetti di ricerca per laureati ed esperienze professionali per diplomati presso soggetti pubblici o studi professionali.
Il bando, meglio conosciuto come "Work experience", era rivolto a laureati e diplomati iscritti ai Centri per l'impiego residenti nella Regione Marche che avranno la possibilità di svolgere l'esperienza lavorativa in Comuni dell'attuale Provincia di Ascoli Piceno con popolazione residente inferiore alle 4.000 unità, nelle Unioni dei Comuni, nelle Comunità Montane, nelle tre zone territoriali Asur di Ascoli, S. Benedetto e Fermo, presso professionisti o studi professionali di iscritti agli ordini e collegi.
Dal 15 dicembre, giorno di chiusura del bando, il Servizio Formazione Professionale della Provincia ha dovuto raccogliere e catalogare le domande e confrontarle con quelle immesse nel sistema informativo regionale SIFORM: il bando prevedeva infatti che l'immissione informatica dei dati doveva poi essere tradotta in un documento cartaceo da protocollare in Provincia. Il riscontro ha permesso di verificare che le domande correttamente presentate sono 90 in meno rispetto a quelle registrare sul SIFORM.
Delle 1457 domande pervenute, 1.191 si riferiscono a progetti per esperienze lavorative in studi professionali e 266 in enti pubblici. Piuttosto equilibrata la divisione tra laureati e diplomati: 779 richiedenti partecipano per il bando per laureati e 678 a quello per diplomati.
Nei prossimi giorni verrà nominato il Nucleo di valutazione che avrà 90 giorni di tempo per svolgere il suo complesso lavoro e giungere alla formazione di una graduatoria degli ammissibili a finanziamento. Nel frattempo, l'Amministrazione si sta muovendo per reperire ulteriori risorse che consentano di finanziare il maggior numero possibile di borse. A tal proposito, è di pochi giorni fa la lettera del presidente Massimo Rossi indirizzata alla Regione affinché intervenga "anche mediante l'assegnazione di risorse aggiuntive di vostra disponibilità": il riferimento è a quella quota del 25% della quota del Programma Operativo regionale 2007/2013 del Fondo Sociale Europeo che la Regione si è riservata di gestire per progettazioni di particolare valore sul fronte dell'occupabilità.
Questo bando va ad integrare il percorso avviato qualche mese va con le 1400 borse per esperienze lavorative che si stanno svolgendo nelle imprese private. L'esame complessivo della situazione sarà comunque oggetto della seduta della III Commissione del Consiglio provinciale "Politiche attive del lavoro e formazione professionale" in programma domani.
|
27/01/2009
Altri articoli di...
Economia e Lavoro
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati