Intenso il calendario degli appuntamenti di Funima International nel 2008 ed in particolare nell'ultimo mese. Tante iniziative ed eventi che hanno visto la partecipazione straordinaria del presidente dell'associazione: il missionario laico Raúl Abel Bagatello.

Si sono così tenute conferenze in serie per presentare ai collaboratori di tutta Italia  la mission di FUNIMA: offrire assistenza e promuovere progetti di solidarietà internazionale in Sud America ed in particolare sulle Ande in Argentina dove popolazioni autoctone vivono in condizioni disagiate fino ai 4000 metri di altitudine.

Dopo il Friuli Venezia Giulia e la Puglia si è fatto ritorno alle Marche (la sede della Funima in Italia è a Sant'Elpidio a Mare): l'incontro si è tenuto il 26 dicembre presso la Sala Convegni dell'Hotel Royal (Lido di Fermo).

Ad affiancare Raúl Bagatello, Giorgio Bongiovanni, socio fondatore di Funima, che ha spiegato l'importanza del compiere azioni concrete a favore della vita e del prossimo. Bagatello, dopo il punto sulle condizioni di vita del suo Paese in contrapposizione allo stile di vita in Europa, ha sottolineato gli obiettivi principali della Funima. Al primo posto garantire il fabbisogno alimentare di base, assistenza medica, un'istruzione primaria ai bambini che frequentano le  mense dell'associazione. Da Bagatello anche un intenso messaggio sulla possibilità di ciascuno di fare la propria parte: "Chiunque può aiutare, basta volerlo ed i mezzi non sono un limite, io ho iniziato con niente e in pochi anni la Funima è riuscita a prendersi cura di oltre 1500 bambini".

Bagatello ha ringraziato tutti coloro che dall'Italia collaborano ed hanno permesso, con il loro contributo, la realizzazione dei progetti di solidarietà (scavo di pozzi, mense, ambulatori). Le necessità da coprire rimangono ancora molte ed il prossimo anno sarà altrettanto intenso per i volontari di Funima International, che ringraziano don Franco Monterubbianesi per aver dato il proprio sostegno.