In casa sono stati trovati 119 grammi di cocaina, 25 di hashish, 20 marijuana, mezzo chilo di mannite per tagliare la neve, più di tremila euro in contanti. Ma soprattutto aveva un'agenda sulla quale sono annotati i nomi dei suoi clienti, tutti insospettabili come lui.

I carabinieri del nucleo operativo di San Benedetto sono arrivati a mettere le mani sul giovane quasi per caso. Poco tempo fa l'uomo si era reso protagonista di uno strano episodio. Per motivi del tutto inspiegabili ha preso a sassate la vetrina del negozio dove lavorava la sua ex ragazza. Un gesto insolito per un giovane di buona famiglia, apparentemente senza grandi problemi. Così i carabinieri hanno legato quel gesto a qualche possibile causa e sono andati a fondo.

Hanno quindi deciso di seguirne le mosse per cercare di capire di più. Poco a poco sono arrivate le prime conferme che lo indicavano come possibile spacciatore di droga tra Cupramarittima, Grottammare e San Benedetto. Così è stato chiesto e ottenuto un mandato di perquisizione eseguito l'altro ieri mattina presso l'abitazione del sospettato. All'interno i carabinieri hanno trovato un piccolo ma ben fornito bazar di droga, denaro in contante e tutto l'armamentario necessario a chi deve confezionare la cocaina.

Per il giovane, a quanto pare imparentato con un noto politico, sono scattate le manette ed è quindi stato associato al carcere di Fermo, a disposizione dell'autorità giudiziaria per la convalida del fermo. Ma gli investigatori dell'Arma, oltre alla cocaina e al resto, hanno messo le mani anche su una agenda all'interno della quale, pare, vi sarebbe un lungo elenco di nominativi, tutti possibili clienti dell'insospettato spacciatore, che ora sono al vaglio degli inquirenti. Da indiscrezioni, però, pare figurino personaggi di ogni tipo e di diverse estrazioni; si va dagli imprenditori ai liberi professionisti, fino agli studenti a conferma che ormai il listino della coca è alla portata di tutte le tasche.