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La crisi è dura, ma la Regione c'è

San Benedetto del Tronto | La Regione Marche è pronta a finanziare quattro progetti per rilanciare il distretto agroindustriale sambenedettese. L'assessore Settimio Capriotti: "L'attenzione della Regione rappresenta una speranza per una ripresa che tutti noi ci aspettiamo".

di Redazione

Un momento della conferenza stampa

La crisi è forte, soprattutto nel Piceno, ma possiamo superarla insieme. La Regione Marche fa sentire forte la sua presenza in questo difficile momento ed è pronta a finanziare i progetti delle imprese locali che hanno risposto al bando. Si tratta di progetti per rilanciare il distretto agroindustriale sambenedettese.

A presentare i particolari di questa iniziativa sarebbe dovuto essere l'assessore regionale Gianni Giaccaglia che all'ultimo momento non è riuscito ad essere presente e ha delegato Fabrizio Costa dirigente del settore Attività produttive della Regione. Con lui, nella mattinata di venerdì 19 dicembre nella Sala Giunta del Comune, erano presenti l'assessore comunale alle Società partecipate Settimio Capriotti, Francesco Vagnoni presidente del Coico e Carlo Cicconi presidente dell'Agroalimentare.

Entrando nel dettaglio alla stampa è stato spiegato che si tratta di progetti che hanno visto la collaborazione tra imprese e realtà destinate alla ricerca come le Università, unite in una sorta di network, le quali hanno proposto interventi di marketing con raggiungimento dei mercati esteri, di trasferimenti delle tecnologie, di nuovi sviluppi logistici e di miglioramento delle prestazioni energetiche.

Il costo totale dei quattro progetti è di un milione e 520 mila euro. "Questo bando - ha commentato con soddisfazione l'assessore Capriotti - fa comprendere l'interesse che la Regione ha per il sud delle Marche. In questo momento di crisi l'attenzione della Regione rappresenta una speranza per una ripresa che tutti noi ci aspettiamo dal momento che la provincia di Ascoli conta il più alto tasso di disoccupazione".

La nautica è il settore sul quale la Regione ha voluto puntare maggiormente. Quello nautico, infatti, rappresenta un settore emergente assieme a tutti gli altri distretti, non da ultimo quello agroindustriale. Verranno finanziati quattro progetti per un totale di 19 soggetti di cui sei partner tecnologici.

A questo punto l'Ente Regionale avrà a disposizione 60 giorni per valutare i progetti presentati, mentre le aziende che si aggiudicheranno il bando avranno 30 mesi per realizzare quanto previsto nei propri elaborati. E nell'ottica del contrasto alla crisi va ricordato che la Regione ha già approvato un fondo di garanzia per le imprese del territorio piceno.

19/12/2008





        
  



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