I carabinieri della compagnia di Civitanova stanno svolgendo maggiori controlli, specie nelle ore notturne, per scongiurare la commissione di furti. Una costante presenza di numerose pattuglie sta monitorando le principali arterie per bloccare quei veicoli "sospetti" che si addentrano nel territorio per delinquere.

Proprio dal controllo sulla statale adriatica, ieri all'alba, i carabinieri di Porto Potenza Picena hanno intercettato una fiat Stilo condotta da un 40enne di San Giorgio a Cremano; voleva ingannare i militari dicendo loro che era appena arrivato da Napoli e che si doveva presentare in un'impresa edile potentina per un colloquio di lavoro; ma i militari hanno voluto vederci "meglio" e, ispezionando il bagagliaio, hanno rinvenuto una decina di trapani, avvitatori e materiale per l'edilizia del valore di 20.000 euro.

I carabinieri portopotentini hanno scoperto che quell'impresa che spacciava per suo futuro "datore di lavoro" era invece stata obiettivo del furto consumato alcune ore prima. I proprietari non si erano ancora accorti del furto e lo hanno denunciato in mattinata, ricevendo indietro l'intera refurtiva recuperata. L'uomo è stato segnalato per furto e ricettazione alla magistratura maceratese.

Una donna, di nazionalità rumena ma trasferitasi a civitanova, è stata invece intercettata dai carabinieri della stazione di Civitanova che la cercavano in quanto era destinataria di un ordine di carcerazione ed estradizione per reati (di falso e malversazione) commessi due anni fà in Romania. Attuata l'identificazione ed il fotosegnalamento è stata condotta alla casa circondariale di Camerino per la successiva estradizione.

Un uomo di 48anni di origini baresi, residente a civitanova, già sottoposto alla sorveglianza speciale per reati contro il patrimonio e più volte inosservante, dovrà espiare un cumulo pena di 7 mesi alla casa circondariale di Ancona. E' stato tratto in arresto, ieri sera, sempre dai carabinieri della stazione civitanovese che gli hanno notificato l'ordinanza del giudice e condotto al carcere.