Sono entrati di prepotenza, devastando la porta d'ingresso ed infrangendo la vetrata con il camion a marcia indietro, prima di raccogliere in pochi istanti quanto più denaro possibile e dileguarsi.E' l'ennesimo colpo alla filiale Banca delle Marche di Casette d'Ete, in Via Nenni. L'istituto di credito elpidiense, già preso di mira dai malviventi più di una volta, ieri è stato colpito nel pomeriggio.

Intorno alle 16, tre persone sono irrotte a bordo di un camion, con l'urto hanno divelto la porta ed avuto vita facile. Hanno fatto irruzione armati di pistole, puntando le armi hanno intimato al cassiere di consegnare tutto il denaro a disposizione e sono fuggiti con circa 20.000 euro.

Durante il colpo, i rapinatori hanno incontrato un residente che transitava nella zona insieme al suo cane. L'uomo non ha realizzato che si stesse consumando una rapina e si è avvicinato pensando ad una maldestra manovra per avvisare e redarguire dei danni causati alla banca. Quando l'anziano si è trovato davanti una pistola puntata ed una persona coperta da passamontagna, ha rischiato davvero grosso.

Immediato, dopo pochi istanti dalla chiamata di allarme, l'arrivo dei Carabinieri della locale caserma, comandati dal maresciallo Serafino Dell'Avvocato. A seguire, l'intervento del Nucleo investigativo, a caccia di indizi e tracce capaci di mettere le forze dell'ordine sulle tracce dei malviventi. Terrorizzati i presenti, per la veemenza del colpo e l'aggressività dei ladri.

L'accento dei rapinatori lascia qualche dubbio, forse si trattava di meridionali, ma non si esclude la pista straniera, anche perchè negli ultimi giorni molti cittadini si sono insospettiti per la presenza di nomadi e camion sospetti. Il mezzo utilizzato per la rapina era stato rubato alcuni giorni fa nel Maceratese.

La Banca Marche di Via Nenni si trova ancora una volta bersaglio dei ladri. L'ultima volta era capitato appena un mese fa, per un bottino notevole, ben 50.000 euro trafugati da una banda di tre elementi armata di cutter.