Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Sta per arrivare la "Notte delle Streghe e dei Folletti”

Montalto delle Marche | Percorsi tra favole e leggende, fantasia e realtà, si festeggiano le streghe e si torna un pò bambini.

di Giovanni Vagnarelli

Il termine strega nasce da un immaginario uccello notturno (strige) simile al gufo, chiamato "strix" dai latini, che secondo la tradizione è un essere dotato di poteri occulti, che utilizza per nuocere alla comunità. Le streghe esistono perché c' è sempre stato il bisogno di dare la colpa a qualcuno. Per la siccità, per gli alluvioni, per i terremoti, per i fulmini, per le malattie alle persone e agli animali ed altre avversità si sono sempre incolpate vecchie megere o donne esperte di sortilegi.

Chi crede alla leggenda, per non far entrare in casa le cattive maliarde, adotta accorgimenti vari. C'è chi mette davanti all'uscio del rosmarino o l'ulivo benedetto oppure l'aglio come antidoti contro i malefici. C'è chi usa altri rimedi come un barattolo di sale o una scopa di saggina; infatti le streghe prima di entrare dentro casa, essendo curiose, sono costrette a contare i chicchi di sale o i ramoscelli della scopa, cosicchè perdendo molto tempo, non finiscono prima dell'alba e al sopraggiungere della luce devono fuggire.

La notte del 14 agosto una moltitudine di streghe, a cavallo delle loro scope, sorvolano Montalto delle Marche e si radunano per partecipare al loro congresso annuale. E' tradizione che le malvagie insieme alla "grande strega" si lascino andare in una danza sfrenata e propiziatrice per celebrare quello che comunemente viene detto "sabba".

Ormai da sedici anni, a Montalto si rinnova questa antica festa pagana, diventando un'occasione per riunirsi e provare emozioni e suggestioni in una sorta di rito collettivo, qualcosa di veramente magico.
"La Notte delle Streghe e dei Folletti" è un evento pensato per tutti, grandi e piccini, giovani e anziani, turisti e residenti; ognuno può trovarvi il suo spazio, il suo divertimento, la sua attrazione.


Gli ingredienti del successo di questa festa sono, oltre che il suggestivo centro storico del comune, la particolare cura e la scelta delle rappresentazioni fiabesche.
In ogni angolo del paese viene allestita una scenografia riguardante una bella fiaba, sia antica che moderna, animata da personaggi in carne ed ossa, con costumi variopinti. Percorrendo le vie tortuose e strette, ci si può imbattere in terrificanti scene con ragni, pipistrelli, teschi, civette e fantasmi. Nei posti più tetri o negli antri si possono incontrare vecchie megere davanti a calderoni fumanti, che preparano pozioni o filtri magici.

E' la cittadinanza che, edizione dopo edizione, collabora fattivamente e con impegno per la buona riuscita della festa e contribuisce sia all'allestimento delle scenografie che alla loro animazione. Numerosi sono i punti gastronomici allestiti che offrono gustosi piatti, specialità locali, cibi freddi o carni rosolate, porchetta, olive all'ascolana, formaggi, dolci e pizze, bevande, birra e buon vino.

Per i più piccoli non mancano le occasioni per divertirsi; canti, balli, giochi, caramelle a volontà e sorprese per tutti. A mezzanotte, come vuole la tradizione, la condanna a morte della "grande strega"; la malvagia è messa al rogo in piazza, un rito liberatorio al quale partecipa il popolo festante. Al termine i fuochi d'artificio illuminano e colorano gli occhi di grandi e piccini, e mettono in fuga le streghe convenute, allontanando con loro la malasorte e le avversità.
Buon divertimento a tutti.

11/08/2008





        
  



4+2=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)

Ascoli Piceno

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati