Come noto, è in fase di svolgimento l’iter burocratico per poter installare un impianto industriale di distribuzione del metano all’interno del deposito Start di via Mamiani (nei pressi della Ragioneria). Nel frattempo l’autobus si rifornisce presso un distributore privato a Porto d’Ascoli.

«Si tratta di un importante segnale contro l’inquinamento atmosferico», afferma l’assessore a Viabilità e trasporti Settimio Capriotti. «Un autobus a metano, infatti, ha un’emissione quasi nulla di polveri sottili, e in futuro, specie quando sarà attivo il distributore all’interno del deposito Start, si prevede l’arrivo di altri autobus a metano a San Benedetto. Riteniamo che i cittadini possano essere ulteriormente invogliati ad utilizzare i mezzi pubblici sapendo che essi inquinano meno. Questo provvedimento, pertanto, insieme agli autobus navetta gratuiti per il mare, che passano ogni quarto d’ora nelle due direzioni sul lungomare, e alle altre corse supplementari per l’estate, si inserisce in una concreta strategia per diminuire sia il caos delle nostre strade che l’inquinamento, rendendo competitivo il trasporto pubblico rispetto a quello privato».